Lo "spunto" l'ho preso da Enrico Ferretti dal suo Turismo & Consigli e .... peccato che scriva poco.
Comunque sia e faccia il buon Enrico ...
Comunque sia e faccia il buon Enrico ...
... Oggi parliamo nuovamente di recensioni. Tutti ormai sanno che il destino di una struttura ricettiva, è determinato prevalentemente dalla sua reputazione online, che si costruisce ed alimenta grazie alle opinioni degli utenti nei social network, nei blogs ma soprattutto nei portali user generated content, dove i contenuti sono pubblicati dagli utenti.
Nel turismo purtroppo però si associa spesso la parola recensioni solo ed unicamente a tripadvisor, trascurando erroneamente tutta una serie di siti web, i quali si rivelano invece molto popolari e che quindi dovrebbero essere tenuti in considerazione non solo in ottica reputation, ma anche di visibilità che riescono a generare.
Mi spiego meglio: dato che ormai su tripadvisor ci sono almeno 50 strutture recensite per ogni destinazione, la competizione per apparire nei primi posti è molto elevata, e coloro i quali non compaiono nelle prime 10 posizioni solitamente ricevono uno scarso numero di visualizzazioni.
Anche i dati relativi ai miei clienti che hanno sottoscritto la business listing di tripadvisor dimostrano questa realtà. Gli hotel che si trovano fra la prima e la quinta posizione, ricevono in media il 150/300% di clicks in più rispetto a coloro i quali sono in posizioni successive.
Pertanto anche se Tripadvisor è il più importante e più visitato sito in ambito turistico, in molti casi si rivela totalmente inutile per le strutture meno in vista.
Tale situazione invece non affligge gli altri portali minori in questo settore, dove le strutture per destinazione sono in media 4 o 5, e quindi tutte usufruiscono dello stesso ritorno in termini di visualizzazioni.
Parliamoci chiaro, su Tripadvisor ci sono destinazioni dove il numero di hotel è talmente alto, che se io avessi una struttura nuova, o magari con un ranking decisamente inferiore rispetto alla concorrenza, cercherei di convogliare le recensioni dei miei clienti su canali più proficui.
Vi pongo questa domande ipotizzando che abbiate un hotel a Roma:
- preferireste essere il 30esimo albergo consigliato su tripadvisor? oppure il terzo hotel in classifica su un portale di recensioni minore ma comunque con un buon numero di visitatori mensili?
Penso che la risposta sia scontata, chiunque preferirebbe la seconda ipotesi, per le ragioni spiegate in precedenza.
In aggiunta a questo aspetto, bisogna sottolineare che tali portali oltre alle classiche recensioni, consentono agli utenti anche la pubblicazione di contenuti di altro tipo, come racconti di viaggio, guide tuiristiche, itinerari consigliati, che in tal caso possono essere realizzati anche da un albergatore, il quale se vuole può promuovere a costo zero la destinazione in cui è ubicata la sua struttura ricettiva.
A tale proposito in questo post ho deciso di elencare i siti e le community più interessanti in ambito travel 2.0, augurandomi che voi albergatori possiate utilizzarli al meglio, sia come valida alternativa a Tripadvisor da suggerire ai vs. clienti, sia per fare un pò di destination marketing.
Angeli per Viaggiatori
E’ completamente italiano ma include anche destinazioni estere. Questo sito sta crescendo giorno dopo giorno e l’idea di fondo, è l’aiuto fornito ai viaggiatori dai residenti locali. Registrandosi come “viaggiatori” si possono chiedere dei consigli sui viaggi a uno degli “angeli” già registrati che ti risponderà entro 24 ore. I consigli sono visibili a tutti..
Concierge
Fa parte del circuito Condé Nast ed è una branchia del magazine Traveler, quindi è un’editoriale. Le schede degli hotel sono curate dalla redazione, tuttavia è possibile registrarsi e inserire la propria recensione. Le guide di viaggio riguardano 200 destinazioni e loro vicinanze, e sono costantemente aggiornate, mentre sono trattati solo gli hotel considerati migliori.
Diversamente Agibile
E’ il mio preferito per via che nonostante esistano molte leggi che agevolino i portatori di handicap questi … vabbè lasciamo perdere. E’ un sito/blog in cui sono pubblicate le esperienze di altre persone disabili, che così hanno la possibilità di inserire, attraverso scritti, fotografie e filmati dei personali viaggi, in modo di fornire informazioni utili ad altri disabili che vogliono frequentare la stessa città. Ritengo che sia il miglior modo di aiutare a capire se l’accessibilità dei luoghi o delle strutture “recensite” può andar bene per la propria disabilità oppure necessiti di maggiori informazioni.
Fodor’s
In Fodor le schede delle destinazioni e degli hotel sono scritte dagli editori, mentre le recensioni degli utenti sono moderate dagli stessi, che solo a seguito di un genuino controllo vengono pubblicate le opinioni degli utenti. Sono anche disponibili “a pagamento” delle app per Iphone relative ad alcune destinazioni più richieste. Consiglio di chiedere ai vostri clienti di recensirvi (possibilmente bene) nella guida, perché questa porta molte visite.
Gogobot
E’ un portale ancora in fase beta ma molto incoraggiante per il futuro, ed è stato prodotto con l’intento di facilitare la fase propedeutica del viaggio. E’ possibile l’accesso per mezzo di Facebook o Twitter, e in questo modo è più agevole partecipare con i propri amici a degli utili consigli e buoni suggerimenti. Credo che il successo sia scontato per via dello scambio di molte opinioni.
Google Places
All’inizio si chiamava Hotpot, però Google ha deciso di inserirlo direttamente in Google Places, cercando di realizzare il contenitore di recensioni più grande del mondo. Per mezzo del proprio Google account gli utenti possono esaminare hotel, località, ristoranti, aziende di vario tipo e condividere le proprie opinioni anche tramite Twitter; inoltre è disponibile anche l’app per Android e iPhone. Lo consiglio a tutti i costi.
IgoUgo
Portale sul tipo Tripadvisor, dove però gli editori verificano tutte le recensioni. Consente di confrontare i prezzi per gli hotel e anche i voli, e ci si può loggare tramite Facebook. E’ rivolto in maggioranza al mercato statunitense.
Localyte
Sono gli stessi abitanti di una località, di certo i più idonei a dare utili consigli turistici a far parte di questa community. Gli albergatori vi possono creare un profilo e inserire la propria zona di esperienza. Localyte è anche un’app gratuita per iPhone.
My Travel Guide
My Travel Guide fa parte del network Priceline e, attraverso una registrazione gratuita, permette di personalizzare il proprio viaggio, comparando i vari prezzi che vanno dal noleggio auto, hotel, voli, eccetera eccetera. E’ anche possibile raccomandare gli hotel e i ristoranti non ancora inseriti nel database. Il modello è quello di Tripadvisor.
Minube
Nasce in Spagna nel 2007 e arriva in Italia nel 2009. Oltre al classico motore di ricerca per gli hotel e costo dei voli, l’attenzione è posta sui blog personali degli utenti.
Oyster
Bahamas, Usa, Giamaica e poche altre destinazioni che sono realizzate dai redattori che visitano personalmente. Si possono inserire le proprie opinioni, ma naturalmente hanno più peso i contenuti creati dal gruppo di Oyster. Validissimo il confronto tra le foto “vere” e reali con quelle delle brochure. Scarsa la traduzioni in italiano, però tra breve l’Italia dovrebbe essere una delle destinazioni recensite, quindi ...
Plnnr
Non serve per le fasi introduttive ma per organizzare la vacanza una volta che si è arrivati a destinazione. Plnnr suggerisce il cosa vedere, il dove andare e dove dormire a seconda delle proprie esigenze (viaggio con bambini al seguito, tour veloce, itinerario culturale eccetera eccetera). Praticamente unisce i dati già presenti su internet e li presenta come un gps.
Simon Seeks
E’ molto ben fatto e si distingue da molti altri per l’ottima qualità dei contenuti per merito di Simon Nixon (un grande). Gli autori scrivono su famose testate (Traveller, National Geographic e Lonely Planet) e sono specialisti dei viaggi, mentre le recensioni vengono sempre controllate. La richiesta di registrazione alla newsletter è gratuita.
Real Travel
E’ un’insieme di notizie di Travelocity, Expedia e Orbitz, e basandosi sulla media dei voti ricevuti, assegna il voto agli hotel. Anche le opinioni ricevute su Facebook (I like) vengono tenute in considerazione. E’ possibile postare le proprie guide di viaggio con foto e itinerari semplicemente registrandosi.
TopRural
Nasce in Spagna ed è tradotto anche in italiano e ci trovi gli agriturismi o alloggi agresti in Europa. Sono i proprietari a inserire le schede e le foto e il portale accetta solo strutture situate in località che non superano un tot di abitanti (5.000), aggiudicando così una certa esclusività al sito.
Travbuddy
Permette la creazione di blog personali con foto e viaggi dettagliati. Molto esteso negli Usa, è ricco di schede sintetizzate sulle principali destinazioni turistiche mondiali, Italia compresa. Buono per fare destination marketing!
Traveller’s point
Segnalato da BBC World e dal Washington Post che non è poca cosa, è scritto in inglese, norvegese e anche cinese (mica scemi). Vi si trovano in maggioranza BandB, ostelli e campeggi. Le schede sono amministrate dagli stessi utenti.
Tripatini
E’ definito il “Facebook per i viaggiatori”, ed è un social in grande espansione. Oltre ad avere un blog collegato al proprio profilo, dà la possibilità di inserire foto, video eccetera eccetera, e ci si può “collegare” anche con i professionisti del settore attraverso il menù “Ask a Travel Pro”, ed è nella possibilità di dare consigli più finalizzati rispetto a quelli di un normale turista. Nella ripartizione Shop è possibile acquistare guide di viaggio redatte dagli stessi autori del sito.
Trivago
Fornisce un paragone sui prezzi degli hotel e le varie opinioni dei viaggiatori, Consente inoltre di riservare una stanza al prezzo migliore disponibile e di scrivere una recensione. E’ un aggregatore con alcune funzionalità social mentre le schede descrittive sono tratte da altri portali. Il mercato principale è l’Europa, ma sono presenti guide turistiche di tutte le destinazioni del mondo.
Virtual Tourist
Fornisce 1,2 milioni di membri registrati e permette l’inserimento di recensioni e guide di tutto il mondo. La sezione meet members e il forum, permettono di essere sempre aggiornati sulle novità. Buono il dettaglio sulle schede che descrivono le città, con validi “pro” e “contro” dettagliati.
Zoover
E’olandese ma è noto anche nel resto d’Europa. I contenuti delle vostre recensioni sono sempre controllati dall’equipe del sito. E’ inoltre possibile inserire foto, video e gli albergatori possono registrarsi e gestire la propria area. Dispone anche del meteo per ogni scheda.
E se tu ne conosci altri … scrivimi.
Utile
RispondiElimina:-D
Il Ministro del Turismo, On.Michela Vittoria Brambilla,intende proporre al governo delle modifiche in sede di conversione del decreto sullo sviluppo, in relazione all'articolo sulle concessioni demaniali, cosi' come riformulato in base alle richieste del Quirinale e firmato il 13 maggio dal presidente Napolitano.
RispondiElimina"In particolare - ha precisato la Brambilla - mi riferisco al passaggio relativo all'assegnazione delle concessioni che, dopo le modifiche apportate,non avverrebbe piu' su istanza dell'operatore,ma tramite procedura di gara.L'obiettivo e' di difendere in sede europea la tipicita' delle nostre spiagge,garantendo certezze agli operatori di questo strategico comparto".