Dottore sarà grave?
Soffro d’inappetenza alla Michela Brambilla.
In particolare non sopporto più le “menate” e l’insipienza infinita di quella persona, il suo continuo parlare e il non produrre un granché di buono e per nulla (o ben poco) soddisfacente se non per i cani, i gatti ed gli affini.
E comincio ad avere dei violenti conati di nausea e astenia non appena leggo le sue dichiarazioni attraverso la stampa o la sento nei video inseriti nel web.
Sa, alla mia salute ci tengo davvero e di vederla di persona non ci penso nemmeno; due volte mi sono bastate ed anche c’avanzano.
Ma che malattia è?
E’ forse un virus tremendo?
O è l’overdose per i circa 700 articoli (in due anni e mezzo) che riguardano i “campioni” del turismo nazionale e dove Lei, la rossa di chioma, la fa da padrona?
700 fondi o pezzi che raccontano quello che ci “raccontano” ‘sti “professoroni” sulle metodologie necessarie per migliorare il settore, e che in verità a parte delle statistiche a cui manco li cani ci credono più, non progredisce.
Tutti gli anni la stessa “menata” ad ogni inizio di stagione estiva o di quella invernale, dove ecco che spuntano come d’incanto dei dati che dicono che la ripresa è in atto e ci sarà, e poi … no, non c’è stata.
Però per loro è andata bene lo stesso.
Tutti i momenti c’è sempre “qualcuno” che scrive (su autorevoli riviste del turismo nazionale) che gli italiani hanno scelto il Bel Paese come meta delle proprie vacanze, mentre nello stesso batter d'occhio non c’è nazione che non si vanti del raddoppio delle presenze turistiche italiane nel loro Paese, ed anche a due cifre.
Ma com’è possibile ‘sta str…anezza qua (?); o restano in Italia o vanno all’estero, o forse vogliono farci intendere che al fin fine i vacanzieri, in tempi di grave crisi finanziaria, fanno l’uno e poi anche l’altro?
E l’Enit?
Quell’ente del turismo italiano che è commissariata, ormai da abbastanza tempo, dallo stesso presidente Matteo Marzotto, e già su questa cosa qua ci sarebbe da scrivere molto (ma l’abbiamo già fatto).
E che nonostante le minacce (Claudio Albonetti e Daniel JohnWinteler, rispettivamente presidenti di Assoturismo Confesercenti e di Federturismo Confindustria) di non far più parte a tavoli, gruppi di lavoro e riunioni tecniche, finché non avranno ricevuto una risposta formale sul loro coinvolgimento nel processo di rinnovo degli organismi dell'Enit; niente tutto tace e chissà per quanto ancora taccerà.
Il tutto nonostante le dichiarazioni del Bernabò Bocca (pres. Federalberghi) che dava come previsione “scontata” (bontà sua) i primi del mese di marzo 2011 per le nomine del CDA dell’ente turistico, e quindi la fine del commissariamento.
Tra un po’ sarà giugno e del CDA dell’Enit non si sa nulla, e non c’è nemmeno qualche “professorone” che almeno ne parli e ci “racconti” un qualcosa del quando finirà ‘sta bella storia.
Beh, almeno uno c'è (io) che non sono di certo un "professorone" e neanche un "ino", e chissà se nel loro girovagare nel web (che non abbiano nient’altro da fare che curiosare se c’è un qualcuno che parla di loro) riescono a capitare su queste pagine e leggere che proprio così bene non va.
Ma forse avendo molto da imparare, probabilmente su queste pagine ci vengono spesso e mi/ci leggono, anzi senza il probabilmente … e magari ci danno una mossa.
Resta però il fatto che dell’Enit (CDA) non si sa niente e questo fa male a me e fa male al turismo.
Dottore sarà grave?
Respira a fondo... rilassati... leggi con calma... ok!
RispondiEliminaTra due giorni la MVB presenta il Piano Strategico Nazionale del Turismo (in 30 min.!).
A seguire intervengono:
Federturismo (-)
Confturismo (Bocca)
Assoturismo (Albonetti)
Confcooperative Federcultura Turismo... (Massari)
ANCI Comm. Turismo (Andrenacci)
UPI resp. Turismo (Bono)
UNPLI (Nardocci)
Poi ci saranno Errani, la Cittadino, Magnani, Rubini, Di Dalmazio; insomma tutti i tuoi migliori amici.
Vai tranquillo che l'attacco di orticaria è assicurato. ;-)
Michelina tua, purtroppo, sarà presente solo il 20 maggio, e non potrà quindi assistere alla discussione sulle opportunità di sviluppo e strategie del turismo in Abruzzo, perché il giorno dopo, assolutamente ed improrogabilmente, deve:
RispondiElimina21 maggio, PESCHIERA DEL GARDA (VR), ore 16.00
Il ministro Brambilla inaugura BAU BEACH, spiaggia che accoglie gli amici a quattro zampe, a Peschiera del Garda (Verona) località S. Benedetto di Lugana.
:-D
Se poi la febbre dovesse salire eccessivamente, consiglio l'Eurobarometro. ;-)
RispondiEliminaP.S. Altro mio commento è probabilmente finito in spam.
Caspita, qui rischio di grosso, 30 minuti di grande intensità per descrivere un Piano Strategico (il suo) non sono forse un po' troppi?
RispondiEliminaCredo che la metà della metà e della metà le siano più che sufficienti.
E poi quegli altri...il buon Dio me ne scampi.
Hey, non tutti ma gran parte di loro.
Eurobarometro?
Vado a vederlo.....
@frap
RispondiEliminaM'hai fregato, mi ci mancava solo quell'altro (Tajani).
:-(
Possibili inconvenienti alla BAU BEACH?
RispondiEliminaSi sappia comunque che a Priolo Gargallo (SR) è da mo' che c'è la BAU BAU BEACH.
Per la par condicio c'è anche il Bau Camedda Mountain (Sardinia, 977 m., near Macomer).
@Luciano
RispondiEliminaPer favore curati e fatti pure un bel viaggio alle Fiji, ma non farci mancare le tue sulla MVB and company.
;-)
@Sergio
RispondiEliminaStò seriamente valutando l'ipotesi di un viaggetto in quei lidi o altri per fermarmici definitivamente.
Poi arriva mia moglie e i bimbi (grandi) e il sogno ...
;-)
P.S.: Ma va bene così e sognarlo non costa niente e per un genovese ... e poi chissà che a forza di sognare ....
Ho la vaga impressione che
RispondiElimina"Piano Strategico Nazionale del Turismo"
significasse in realtà solamente: quanti soldi daremo all'Abruzzo?
Non trovo in rete notizie di questo fantomatico piano, mentre sul sito della Brambilla campeggia in bella vista la prevista inaugurazione del BAU BEACH di domani.
Purtroppo sul sito del Tourism Day
"Gli atti della Conferenza saranno disponibili dopo i lavori congressuali",
cioè dopo il 22 maggio (sempre che li pubblichino).
Suona parecchio di ennesima bufala di MVB.
"Per l'Abruzzo il turismo costituisce il 10% del Pil, anche per questo motivo sono lieta di annunciare che il ministero del Turismo ha disposto un finanziamento di quasi 4 milioni di euro, per il turismo della regione Abruzzo, di cui oltre 900 mila euro di contributo di solidarietà per quella che è purtroppo la calamità naturale che ha colpito la regione".
...
"La restante parte, cioé circa 3 milioni - ha proseguito - per finanziare la promozione soprattutto a livello web, permettere la regione di promuoversi, di vendersi attraverso la rete che oggi è il primo veicolo di promozione del turismo, anche con una promo commercializzazione efficace".
...
"Quindi una vicinanza concreta del ministero del Turismo alla regione - ha concluso - nel senso che più concreto di un sostegno economico direi che non si potrebbe fare, oltre a tutto quello che è una convergenza di politiche con la regione e con l'assessore al Turismo, Mauro Di Dalmazio".
E comunque se perfino Federturismo, per dire la sua, di fatto commissiona e fa stendere un piano da un advisor (Pricewaterhouse Coopers), direi che complessivamente non c'è molto da stare allegri.
RispondiEliminaTre anni sono passati.
RispondiEliminaTre anni.
E ancora son lì a dire che serve una governance diversa e un Piano Nazionale del Turismo.
Per quanto riguarda l'Abruzzo sono scioccato dalle dichiarazioni della Brambilla.
RispondiEliminaMa un'interrogazione parlamentare no?
Ma cosa fanno 'sti quì dell'opposizione?
3 milioni di euro che vanno a finire ... doveeeeeeee????
:-(
In merito alla PricewaterhouseCoopers avevo già scritto qui http://tuttosbagliatotuttodarifare.blogspot.com/2010/09/le-5-azioni-per-raddoppiare-il-pil-del.html
RispondiEliminae qui
http://tuttosbagliatotuttodarifare.blogspot.com/2010/09/confindustria-lancia-un-disco-per.html
Mentre per quanto riguarda Nicola Bono, presidente della Provincia di Siracusa... già letto milioni di volte la stessa frase e quando non sanno che dire ripetono sempre le medesime cose.
RispondiElimina:-(
Se tutti i trenta minuti sono stati come questi... (sic! sic! sic!)
RispondiEliminaE meno male che doveva presentare un piano strategico.
A parte la logorroicità della Brambilla e di quello seduto in fondo al tavolo (dx) e semi calvo, che cerca in tutti i modi di restare sveglio massangiandosi la faccia e fronte con insistenza per non addormentarsi, i dati del Tajani vanno sorridere.
RispondiEliminaSic sic e ari sic!
:-(