Beh, questo titolo non è altro che ciò che si sente da qualche mese a questa parte.
Poi non si capisce bene il perché le altre nazioni mondiali emettano quotidianamente che le visite dei nostri connazionali siano aumentate a dismisura in quei rispettivi Paesi.
Mah, forse perché lì o là ci vanno i più ricchi … ma allora perché noi aumentiamo anche in quei posti che così da tanto “ricchi” non sono (vedi Turchia, Cipro, Repubblica Ceca, Romania e bla bla bla)?
E chi lo sa?
Forse che lì o là ci sia di più la qualità rapportata al giusto prezzo?
Allora forse si sa!
Mentre a quanto sembra (dati Bankitalia) manco quelli stranieri mantengono la veridicità di quanto si legge e s’ascolta da ogni mena.
Mah sarà, però qui dicono tutt’altro.
La bilancia dei pagamenti turistica ha presentato nel mese di MARZO 2012 un saldo netto positivo di 535 milioni di euro, a fronte di uno di 674 milioni di euro nello stesso mese dell'anno precedente.
Le spese dei viaggiatori stranieri in Italia, per 1.942 milioni di euro, sono diminuite del 7,7 per cento; quelle dei viaggiatori italiani all'estero, per 1.408 milioni di euro, sono scese dell'1,6 per cento.
Nel periodo GENNAIO-MARZO 2012 si è registrato un avanzo di 960 milioni di euro, a fronte di uno di 848 milioni di euro nello stesso periodo dell'anno precedente.
Le spese dei viaggiatori stranieri in Italia, per 5.093 milioni di euro, sono diminuite dell'1,8 per cento; quelle dei viaggiatori italiani all'estero, per 4.133 milioni di euro, si sono ridotte del 4,7 per cento.
Nel primo trimestre 2012 la spesa dei viaggiatori che hanno visitato l'Italia per motivi personali è cresciuta dello 0,2 per cento rispetto allo stesso periodo del 2011, con un aumento del 3,2 per cento del segmento "vacanze"; invece si è ridotta del 6,5 per cento la spesa degli stranieri che hanno soggiornato nel nostro paese per motivi di lavoro.
Nello stesso periodo è diminuita del 9,9 per cento la spesa dei viaggiatori italiani che si sono recati all'estero per motivi personali, con una riduzione del 13,3 per cento del sottoinsieme "vacanze".
Al contrario, la spesa dei viaggiatori italiani per motivi di lavoro è aumentata del 3,3 per cento.
E dove sarà l’atroce inghippo?
E chi lo sa, o forse si sa?
… e ci vediamo in Aprile.
Più ti seguo e più mi piace ciò che scrivi. In un tuo precedente post hai accennato che ti vengono rivolte parecchie critiche per ciò che dici... e ci credo!
RispondiEliminaSbugiardare gli incompetenti strapagati e soggetti al soldo mercenario è un atto di coraggio che non passa inosservato e sopratutto attira molte ire (mi ripeto - quelle degli incompetenti strapagati e soggetti al soldo mercenario). Sarà poco consolatorio ma ti esprimo tutto il mio rispetto e la solidarietà di chi condivide ogni singolo passaggio delle tue riflessioni.
@Davide
RispondiEliminaLuciano ma anche frap1964 sono gli unici che scrivono le stramberie dei predestinati e sono certo che quello che hai scritto gli farà più che piacere, anche se ...........
Io tante volte glielo scrivo e glielo dico ma non mi risponde mai e fa orecchie da mercante.
Vuole fare il modestino ma ne sa più lui di turismo che tutti quegli altri messi insieme.
;-)
@Davide
RispondiEliminaGrazie e nella speranza di diventare sempre di più per far capire loro che le cose si potrebbero fare anche meglio, andiamo avanti.
@Vincenzo
Esageroso!
;-)
Mi hai risposto non ci posso credere
RispondiElimina;-)
Alè, si riparte!
RispondiElimina;-)
Intendo coi dati e le statistiche,
RispondiEliminaBene!!!
Anche Sgarbi con Gnudi
RispondiEliminaPolemica a distanza tra Vittorio Sgarbi, alto commissario per i restauri della Villa del Casale di Piazza Armerina, e il ministro Piero Gnudi. "Trovo grottesco - ha detto Sgarbi - che non ci sia il ministro del Turismo domani all'inaugurazione della Villa del Casale. Le autorità italiane fanno grave cosa a non essere presenti in questa storica occasione, un appuntamento importante per la civiltà universale".
Sgarbi ha lanciato l'attacco nel corso della conferenza stampa, a Palazzo d'Orleans, alla vigilia dell'inaugurazione della Villa romana restaurata, in programma domani.
Immediata la replica di Gnudi: "Mi congratulo vivamente per la riapertura di Villa del Casale, a Piazza Armerina, uno dei gioielli del nostro patrimonio artistico. E' una notizia che induce ottimismo, rispetto a un panorama troppo spesso fosco per quanto riguarda lo stato di conservazione dei beni storici e artistici del nostro Paese, soprattutto al Sud. Apprendo - prosegue il ministro - che Vittorio Sgarbi lamenti l'assenza del ministro del Turismo alla cerimonia di inaugurazione di domani, ma sarebbe cortese da parte del commissario verificare perché la sua segreteria abbia dimenticato di invitarmi. Avrei certamente preso - conclude Gnudi - in seria considerazione la mia partecipazione a un evento tanto importante e positivo".
Infine la controreplica di Vittorio Sgarbi: "Mi scuso con il ministro, ma gli ho spiegato, nel corso di una telefonata, che gli inviti sono stati fatti dall'assessore regionale ai Beni culturali Sebastiano Missineo e dal presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo. Io da tre giorni non sono più alto commissario per i lavori di restauro della Villa Romana del Casale e risulto, nell'invito redatto dalla Regione, sotto una formula simbolica che qui riporto: "La Villa romana del Casale apre i nuovi percorsi dopo i restauri eseguiti sotto l'egida dell'alto commissario Vittorio Sgarbi. Ho comunque trasmesso - prosegue Sgarbi - la protesta del ministro alle autorità competenti".
Calano arrivi e presenze nel territorio di Firenze e provincia nel mese di maggio 2012. Secondo i dati dell’ufficio statistica della Provincia di Firenze elaborati dal Centro Studi Turistici, gli arrivi e le presenze sarebbero infatti scesi rispettivamente del -4.3% e del -2.7% rispetto a maggio 2011. Il calo maggiore si è registrato nelle strutture ricettive alberghiere, in cui arrivi e presenze sono scesi rispettivamente del -6.3% e del -3.9%. Meglio le strutture extra-alberghiere con un calo minimo di presenze del -0.2% e gli arrivi saliti del +2.7%.
RispondiEliminaFirenze città è il centro turistico che ha registrato il peggiore risultato in termini di presenze, con un calo dei pernottamenti del -3,5% rispetto allo stesso periodo del 2011.
Nel 2010 il valore aggiunto prodotto in Italia dalle attività connesse al turismo è stato pari a 82.833 milioni di euro, ovvero il 6% del valore aggiunto totale economia. A rilevarlo è l’Istat sulla base delle elaborazioni provenienti dal Conto Satellite del Turismo (CST). Nel 2010 il consumo turistico interno è ammontato a 114.016 milioni di euro. La parte prevalente va attribuita ai turisti italiani con il 44,2% del totale, mentre il turismo straniero rappresenta una quota pari al 25,7%. Le altre componenti del consumo turistico, tra le quali rientra l’utilizzo delle seconde case per vacanza, rappresentano il 30,1% della domanda turistica. Il ruolo di primo piano in Italia lo ricopre il turismo domestico, con i circa 50 miliardi di spesa del 2010 rappresentando il 63,2% della spesa interna turistica. Per gli italiani la spesa maggiore è quella per l’alloggio e la ristorazione (52,3%). Le spese sostenute per la ristorazione sono del 20,7% e quelle miste in cui ricadono, oltre al carburante, le spese alimentari effettuate da coloro che alloggiano in case private incidono per il 21,6%. Anche le spese di trasporto assorbono una quota importante (16,7%) e tra le varie modalità di trasporto quello aereo è il più rilevante (5%). Nel complesso l’11,7% della spesa domestica per turismo è sostenuta dagli escursionisti; all’interno di questa componente le quote più consistenti riguardano la ristorazione, da un lato, e le spese varie, dall’altro (entrambe pari al 42,4%). Il turismo internazionale, detto anche turismo inbound, rappresenta una parte rilevante della domanda turistica in Italia ed incide per il 36,8% sul totale della spesa interna per turismo. Nel 2010 i turisti stranieri hanno speso più di 29 miliardi di euro in Italia. Il 63,6% di questo importo è stato destinato all’alloggio ed alla ristorazione, mentre circa un quarto ha riguardato l’acquisto di beni non tipicamente turistici come i souvenirs, il carburante ed i prodotti alimentari consumati in casa. Le spese di trasporto incidono per il 7,8%: il 3,9% è stato speso per il trasporto aereo con vettori italiani, il 2,4% per quello stradale ed il restante 1,6% per quello marittimo, ferroviario e per veicoli noleggiati. L’incidenza della componente relativa al trasporto aereo risulta più importante nel caso di coloro che non pernottano in Italia (prevalentemente viaggiatori che si muovono per motivi di lavoro). Per gli escursionisti, le cui spese pesano per il 7,5% sul totale inbound, la spesa per beni e servizi vari è la voce più importante e rappresenta il 62% del totale.
RispondiElimina@vinc
RispondiEliminaLa preparazione e competenza sull'argomento di Luciano (grazie per la segnalazione di frap1964 a proposito) è indiscutibile, ma oltre a questa già apprezzatissima qualità, risalta e non poco lo stile e l'ironia con cui tratta un argomento che altri riescono a rendere pallossissimo al di là della sua effettiva importanza. Due colpi di stile che meritano rispetto...
@Davide
RispondiEliminaE io confermo.
I problemi diventano anche divertenti mentre li leggi e lasciano un solco ancor più profondo.
@Luciano
RispondiEliminaIo però te lo dico.
Il fatto che su PLC tu ti faccia "bruciare" da BBB è molto molto grave. :-D
Aspetto un video-confronto Gnudi/Celli: chi li capisce mentre parlano è un genio indiscusso, imho.
@Frap
RispondiEliminaInfatti, ma ho appena commentato con degli amici che domani butterò quel post del Celli con l'amico Claudio Velardi.
Non vedo l'ora di tradurlo.
Ho saputo (non so se sia vero) che esistono sul web delle cose per estrarre il testo da un file audio.
Sai che fatica risparmiata?
;-)
@Davide e Francesco
RispondiEliminaE vabbè!
;-)
@Frap
RispondiEliminaPerò quella di farmi "fregare" dalla BBB ... e vabbè pazienza.
Non è che sia colpa della Rosa di quella famosa locanda col giardino segreto che le passa anche le informazioni migliori?
Mah, fatti a fidare delle governanti!
;-)
Ho la vaga impressione che la governante 2.0 di BBB si chiami piuttosto Google Alert. ;-)
RispondiEliminaMaggiordomi e governanti fanno sovente parte degli assassini
RispondiElimina;-)
Comunque, per la cronaca, il PLC si dedica a più di un CdA, oltre che alla Luiss.
RispondiElimina@Frap
RispondiEliminaLasciami indovinare a che cosa serve per noi italiani ... mumble mumble ... fatto!
... e te lo scrivo tra le parentesi tonde ('na farninchia, che come già detto in un recente post non so cosa sia, ma fa rima con una saggia parola siciliana).
;-)