Prima di parlare della fotografia (rubata dal blog di frap1964 che come al solito c’ha fatto un sapientissimo post) e che capeggia nella pagine Facebook della Michela Brambilla (aggiornamento alle ore 13:30 del 26/08/2011: la foto è stata rimossa ... finalmente), un po’ di spiegazione sul galateo (Wikipedia).
In italiano il termine galateo definisce l'insieme di norme comportamentali con cui si identifica la buona educazione: è un codice che stabilisce le aspettative del comportamento sociale, la norma convenzionale.
Sinonimi sono etichetta e bon ton.
Il nome galateo deriva da Galeazzo Florimonte, vescovo di Sessa Aurunca che ispirò a monsignor Giovanni della Casa quel celebre libro del viver civile, il Galateo overo de' costumi, primo trattato sull'argomento pubblicato nel 1558.
In molti paesi il termine impiegato è connesso con l'italiano etichetta, lo spagnolo etiqueta e il francese étiquette.
È molto suggestiva, anche se non corretta, l'etimologia popolare della parola etichetta come diminutivo di etica (quel ramo della filosofia che si occupa di ciò che è buono, giusto o moralmente corretto): viene infatti spontaneo pensare che si tratti di un'etica "minore" applicata non ai grandi problemi della vita morale, ma ai semplici problemi della vita di ogni giorno.
In generale, il galateo è un codice non scritto, anche se può in alcuni casi dar luogo a codificazioni scritte.
A questo punto che dire?
Beh, forse che l’immagine che da tempo staziona nelle pagine Facebook del Ministro (Turismo) della Repubblica italiana, parli da sola.
E complimentoni alla signora Ministro, un gran bell'esempio di educazione e civiltà, anche da parte di Monsignor Giovanni della Casa.
E' tutta invidia.
RispondiEliminaE comunque è bene sapere che già nel 2008 il Rocco nazionale ebbe modo di esprimere il suo apprezzamento per la ministra dalla chioma rosso fuoco: con parole che non ripeto e/o linko qui per evitarti una querela (but see on google with "Rocco Siffredi Brambilla").
In fondo tu sei qui "solo" dal 2009, e poi la critichi sempre, eh.
E poi scusa, ma dovresti aggiornarti con il nuovo galateo di Monsignor Giovanni della Casta, eh.
RispondiEliminaSi mi ricordo di quell'apprezzamento e della domanda che un giornalista aveva fatto in merito alla Brambilla.
RispondiEliminaEh no caro frap, qui ci sono "solo" dal 2009 ma avevo cominciato prima sul mio sito personale che poi avevo chiuso.
Dove sovente parlavo da solo perchè a quei tempi avevo solo i miei contatti. Che tristezza ma che costanza, poi quando alla sera vedevo cinque o sei contatti, alè un bel mezzo bicchiere di vino rosso, Chianti naturalmente.
;-)
Eh ma di Monsignori della Casta ce n'è una barcata e mezza.
RispondiEliminaE il Galateo l'hanno scritto tutti, il loro però, quello del ... vabbè ci siamo capiti.
;-)
Giovanni Della Casa, più conosciuto come Monsignor Della Casa o Monsignor Dellacasa (Borgo San Lorenzo, 28 luglio 1503 – Roma, 14 novembre 1556), è stato un religioso, letterato e scrittore italiano, noto non solo agli studiosi soprattutto come autore del manuale di belle maniere Galateo overo de' costumi (scritto probabilmente dopo il 1551 ma pubblicato postumo nel 1558), che fin dalla pubblicazione godette di grande successo.
RispondiEliminaEcco, adesso abbiamo anche il commento del signor Wikipedia.
RispondiEliminaGrazie tante
Oh questa poi!!!
RispondiEliminaMa chi le segue il profilo su facebook, mica L.M.?
Oh questa poi e anche prima!
;-)
Complimentoni...sei sempre molto attento e aggiornato ma questa volta l'hai proprio cannata: la foto è stata postata da uno user il 20 agosto alle ore 14.34 ed evidentemente per educazione e rispetto a Monsignor della Casa non è stata bannata.
RispondiElimina@anonimo
RispondiEliminaEh no, il grande Monsignore non avrebbe permesso cotanta "sosta" di quella foto sulle proprie pagine di facebook, ma l'avrebbe immediatamente bannato.
E non ti dannare l'anima a cercare se può essere vero, quel gran libro l'ho completamente tradotto in una lingua straniera e pertanto lo conosco molto ma molto bene.
L'idioma è questo, a te capire qual'è:
kevaka tu vei iko dua na apollo qei dua talaga tu vei au,
keidaru qei veisau, kei na balebale vei qauna ena dua na
appolo na tu vei iko qei dua talega ena na tu vei au. kevaka
e dua na vakasama tu vei iko, qei dua talega tu vei au,
keidaru qei veisau, e na tu qa rua na vakasama.
E vai!
Hei, ma quante lingue straniere conosci?
RispondiEliminaChe lingua è?
RispondiEliminaVabbè, ma è stata taggata da "Promotori della libertà Veneto". Sono rischi che corriamo tutti.
RispondiElimina@Pierangelo
RispondiEliminaA volte arrivano anche qui dei commenti che ti lascio immaginare ma l'amministratore viene immediatamente avvisato da tutti noi anche telefonicamente per informarlo del fatto. Quella foto con quella didascalia non ha alcun diritto di rimanere oltre i cinque minuti.
Perdinci è la pagina di un ministro.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminanon so cosa ci sia scritto in figiano, ma è noto che sei stato per anni alle Fiji per lavoro :-)
RispondiElimina@anonimo
RispondiEliminaMonsignor DellaCasa non l'avrebbe bannata per educazione?
Ma che stai a dire?
@anonimo
RispondiEliminaChe brutta mania che avete coll'anonimato.
Ma cosa vi costa mettere una sigla per permettere a chi vi risponde di non confoondersi con altri ... vabbè, hai capito.
Comunque si, è fijiano.
Con il traduttore di google ...
Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo,
allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno.
Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo,
allora abbiamo entrambi due idee.
@Pierangelo
RispondiEliminaQuella massima di (Daniel Pennac) che hai inserito nella tua pagina di blogger l'avevo appena vista pochi giorni fa ma non riesco a ricordare il perchè.
Non la conoscevo.
Utile!
:-)
-...ma è noto che sei stato per anni alle Figi per lavoro...-
RispondiElimina@Luciano
quanta gente lo sa, così ristringiamo il cerchio.
:-)
Sai bene il motivo per cui uno in questo caso rimane anonimo...
RispondiEliminanon vorrei coglierti in errore ma quella massima non è di George Bernard Shaw?
@Sergio
RispondiEliminaNon l'ho mai detto a nessuno, solo a qualche milione di persone.
;-)
Tu sai quanto ami ancora quelle isole e che non riesco a trattenermi ... e poi qualche articolo di fondo sui vari quotidiani.
L'ultimo se non ricordo male in Itaia è questo: http://www.ilgiornale.it/genova/lintervento__genova_turisti_e_modello_fiji/05-06-2011/articolo-id=527513-page=0-comments=1
@Sergio c'è chi questo blog lo legge con attenzione :-)
RispondiEliminahttp://tuttosbagliatotuttodarifare.blogspot.com/2011/06/se-solo-genova.html
@anonimo
RispondiEliminaHai ragione è di GBS ma la sentii per la prima volta alle Fiji (non sono scolasticamente molto istruito)
:-)
Gatta ci cova.
RispondiElimina???
:-(
Portogallo
RispondiEliminaSei mesi con ricavi in crescita per il Portogallo. Tra gennaio e giugno il Turismo ha portato nelle casse del Paese 3.246 miliardi di euro, in aumento di 263 milioni di euro rispetto al 2010 e superando il tetto più alto mai raggiunto, quello del 2008 quando si totalizzarono 3.139 milioni di euro. Solo nel mese di giugno i visitatori internazionali hanno lasciato 660 milioni di euro, incrementando del 10,3% il valore riscontrato nello stesso mese del 2010 e superando il record, di 632 milioni di euro, ottenuto nel 2004 quando il Paese ospitò i Mondiali di calcio. Tra i mercati più importanti, il Brasile, seguito da Francia e Regno Unito.
@Sergio
RispondiEliminaTu vedi il male e l'inganno ovunque!
:-)
Scusate ma io chiudo. Sono pazzescamente in ritardo (come al solito) per un lavoro che se non finisco per questa notte ... e ciao.
RispondiElimina@Vinc
RispondiEliminaE perchè tu no, vero?
Ma dai fammi il piacere.
;-)
Hei tutti spariti?
RispondiEliminaNotte!
Se hanno subito rimosso subito la fotografia vuole certo dire che seguono le cose che scrivi.
RispondiEliminaNon sei contento?
:-)
Da matti!
RispondiElimina