Si si, lo so che non appena posso “attacco” “costruttivamente” l’Enit (l’Agenzia Nazionale del Turismo), ma mi spiegate come si può farne a meno?
Sono straconvinto che quell’ente sia di una importanza esagerata per l’economia turistica del Bel Paese (che da inutile carrozzone si sta lentamente, ma troppo e molto lentamente trasformando in un qualcosa di finalmente produttivo “ma datevi ‘na mossa”), anche se l’assembramento con l’Ice (oramai chiusa [rettifica per "soffiata" anonima, vedi commenti post] la sola per ora) non è che avrebbe fatto poi così tanto schifo; comunque così è e così bisogna tenercelo.
Almeno finché non lo capiranno, se mai lo capiranno, ma soprattutto se lo vorranno capire; a buon intenditore … e non dire quanto è buono il formaggio con le pere, oppure l’Enit inglobata con le altre.
PERCHE' PROPRIO LUI?
Detto questo, apro il web e vedo che Mauro Di Dalmazio, l’assessore al turismo del caro Abruzzo, nonché coordinatore nazionale di tutti gli altri del medesimo comparto, è stato nominato vice presidente dell’Enit.
Ma dico, non c’era proprio nessun’altro o fa parte dello statuto di quell’ente pronunciare questa carica al responsabile (turismo) delle regioni?
Eh si, perché se andiamo ad analizzare che lo scopo principale dell’ente (Agenzia Nazionale del Turismo) è quello di promuovere l’immagine unitaria dell’offerta turistica nazionale e favorirne quindi la commercializzazione all’estero, e che il Di Dalmazio in quello specifico non è che sia proprio un fenomeno o così tanto pronto nel …
I RISULTATI (PARTE) DEL MARKETING TURISTICO IN ABRUZZO
Infatti la “sua” Regione (Abruzzo) figura nell’ultima posizione (su 20 Regioni) per quanto riguarda i contatti ricevuti dall’estero sull’attinente portale turistico: 0 (zero), dati Alexa (che non saranno il massimo ma un metro di valutazione lo danno).
Invece facendo un piccolo passo indietro, il Di Dalmazio fu prontissimo ad esprimere la sua grande soddisfazione per la nomina del ministro del Turismo Michela Brambilla alla presidenza del Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale del turismo (Omt) per il 2011, che darà all'Italia la giusta evidenza internazionale in un settore fondamentale per lo sviluppo economico, confermando il ruolo primario che svolge il nostro Paese nell'ambito del turismo ... disse.
Infatti gli sfuggì completamente che questa “sensazionale” (per lui e pochi altri) nomina ebbe i natali per il semplice fatto che fu la stessa Brambilla a richiederla per iscritto all’Untwo, e che non è che ci sia poi proprio tanto da glorificarsi di questa presidenza visto che … (qui c’è scritto il perchè); però c’è da ricordare che entrambi fanno parte della stessa corrente politica e che quindi le lodi, bilodi e trilodi, in questo caso si sprecano.
Poi, l’andare a cercare il pelo nell’uovo, beh; quello spetta a noi che esaminiamo la bontà delle cose senza badare ad eventuali colori dell’arcobaleno, ovviamente nel rispetto della MERITOCRAZIA vera, e non di quella solo annunciata per convincere qualche “stolto” che ancora crede.
Comunque, lodi, bilodi e trilodi a parte, il Di Dalmazio, com’è probabilmente immaginabile dai fatti, non dispone di grandi conoscenze nell’uso del marketing com’è invece indispensabile nell’Enit.
FACEBOOK "VISIT ITALY"
Per l’appunto, oltre al flop del portale abruzzese, lui c’ha aggiunto, in men che non si dica, quello della pagina di Facebook “Visit Abruzzo” che è stato un biflop e triflop (qui e qua, li e la, su e giù, le spiegazioni del caso) e che ha riportato nei mesi a seguire, la bella cifra di 266 contatti (mi piace).
Eppure quella pagina, insieme a tutta la campagna, l'aveva sponsorizzata, commentando anche che "… un solo piccolo errore, anche sul web, può mandare in fumo anni di promozione turistica."
Mentre il restyling del sito web turistico regionale ed un nuovo claim hanno avuto un costo totale di 1,8 milioni di euro, pardon 1,6.
Beh, che dire?
Si potrebbe dire che se nello statuto dell’Enit si contempli che il coordinatore degli assessori regionali al turismo “deve obbligatoriamente” (art. 7 comma 3) occupare la vice presidenza, forse sarebbe meglio rivedere questa clausola.
Mentre se così non è, viene ovvio il chiedersi: “Ma chi ce l’ha messo lì?”.
In attesa di sapere o conoscere la verità, cordialmente saluto (ma neanche poi troppo cordialmente) quelli che ancora parlano di merito e di meritocrazia.
P.S.: E’ altresì ovvio che il Di Dalmazio elenchi a mò “clamoroso” successo (vedi video) le presenze turistiche nella Regione Abruzzo per l’anno appena passato, ma a questi dati con l’eclatante segno più davanti c’abbiamo già un callo così, anche per merito della Brambilla, e quindi difficilmente ci cadiamo ancora.
La Banca d’Italia infatti, dice che il suo “clamoroso” successo è di due milioni di euro in più, per quanto riguarda gli stranieri (da 198 a 200), e che tradotto in cifre di income nazionale è poco più dello zero.
Mentre quello che aumenta considerevolmente sono invece i soldi spesi dagli abruzzesi all’estero (da 334 a 371 milioni di euro).
Per quanto riguarda le provenienze italiane, non va dimenticato che bisogna tener conto degli introiti, tutt'altro che secondari, ottenuti dalle strutture ricettive grazie all'ospitalità offerta, a lauto prezzo, a migliaia di terremotati aquilani, che di fatto hanno sostituito i turisti.
Anzi, da altri dati risulta che molti imprenditori alberghieri grazie al terremoto hanno più che raddoppiato il fatturato.
Glissare sul dato appare perciò ingeneroso nei confronti di tanti terremotati che grazie alla loro permanenza obbligata negli alberghi hanno dato un contributo decisivo alla tenuta del settore, come ingeneroso (forse) l’è anche prendersene il merito.
Me l'immaginavo!
RispondiElimina;-)
Se "Visit Abruzzo" può contare su 266 "mi piace" su FB ed è un flop, "Magic Italy in Tour" ne annovera, al momento, ben 239.
RispondiEliminaSolo che, in questo caso, han speso 1.7 milioni di euro solo in comunicazione.
Vedi un po' te... ;-)
Riguardo la nomina di Dalmazio, è espressamente previsto dall'articolo 7 comma 3 dello statuto di ENIT che la vice-presidenza sia assegnata al coordinatore degli assessori regionali al turismo .
RispondiElimina@frap
RispondiEliminaun pò come dire che tra la muffa e il marcio non c'è grande differenza ... a parte (naturalmente) i 1,7 milioni di euro che gridano HELP ME.
D'accordo sull'articolo 7 comma 3 dello statuto dell'Enit, d'accordo.
RispondiEliminaMa non sarebbe meglio rinnovarlo visto che ...
;-)
non sono Massimo Buscemi, ma "per la precisione" l'ICE non esiste più da qualche settimana, soppressa con effetti immediati da un laconico comma del decreto legge, fonte dell'ultima manovra economica bipartisan, "per la precisione"...tutto va alle rete diplomatico-consolare MAE sotto il MISE....frittatona all'italiana ...infatti confindustria si sta muovendo per far fronte allo stallo in atto nella promozione del made in Italy nel mondo....come dice qualcuno su questo blog: infinita tristezza, povera Italia.....sacrosanto riformare il Paese, ma step by step....così sai come sono felici i diretti concorrenti dell'Italia....che ovviamente ben se ne vedono di sopprimere i loro corrispondenti ICE....
RispondiEliminaRicordate quando qualche tempo fa si è provato a bloccare le carriere, e soprattutto gli aumenti stipendiali, ai diplomatici...anche il Presidente Napolitano si mosse....altroché....e lì, però, come dice il mitico Loche..."Ustica".....vogliamo vedere quanto costa davvero il cd. sistema Paese all'estero.....quali e quante indennità sono previste non soltanto per gli Ambasciatori....ma anche per tutto il resto del personale delle ambasciate.....
ricorda qualcuno cosa denunciò in TV Luttwak...sugli emolumenti degli ambasciatori italiani a confronto con quelli degli altri Paesi.....evidenziando la minore spesa già soltanto per il Presidente USA.....
Comunque sia, no problem per un consigliere dell'allora Ice, diventerà a breve consigliere dell'ENIT...fino a quando non sopprimeranno anche questo....
non capisco peraltro quali sarebbero questi miglioramenti in ENIT...mi diverto a leggere questo blog, qualche rassegna stampa qua e là....ma dove sarebbero queste novità in ENIT? la domanda non è retorica.
infinita tristeza
http://www.youtube.com/watch?v=4UGDQM1lJho
PS ma dove sono finiti Loche, Buscema, ed anche Luttwak?
@Anonimo
RispondiEliminaBeh, ero rimasto alla paventata ipotesi del Tremonti e alla presa di posizione di Attili (UIL) e gli altri.
Poi non ho più seguito l'andazzo.
Comunque gli uffici commerciali delle Ambasciate facevano già lo stesso lavoro dell'ICE, e a dirtela in breve, non è che mi dispiaccia poi molto.
La cosa più giusta la dici tu col step by step, e possibilmente con uno sguardo alla vera produttività internazionale, evitando i soliti "arrangiamenti" politici per sistemare qualcuno qui e la a spese (enormi) della collettività.
I miglioramenti dell'Enit?
Pochi (molto pochi) ma ci sono stati, soprattutto perchè hanno tolto il Magnani che quello che sa fare ben lo vediamo in Italy in/on Tour, poi perchè gli arrivi stranieri sono in verità aumentati come non mai.
Ma presto credo, ne darò spiegazione sul blog. Anche se fare dei complimenti al Marzotto o al Rubini non è certo la mia specialità.
A presto...finisco un lavoro da presentare in mattinata e mi ci butto. La cosa mi "sfagiola" non poco.
Gran bel commento il tuo
@anonimo (quasi)
RispondiEliminaPerchè mi fai i nomi di Buscemi, Loche e Luttwak insieme?
Non riesco a capirne l'accomunamento.
:-)
La Brambilla premia il "cannolo"
RispondiEliminahttp://palermo.blogsicilia.it/patrimonio-ditalia-premiati-il-cannolo-e-il-mandorlo-in-fiore/53796/
Mi accodo solo al discorso della sopressione dell'ICE a cui molti plaudono. Ci sono un sacco di aziende danneggiate in questo momento perchè, da un giorno all'altro, si sono trovate senza un referente per attività già in corso con supporto di ICE. A ottobre c'è la più grande fiera mondiale per il settore alimentare Anuga e ben 300 aziende che hanno già pagato la quota della collettiva non sanno se e come riusciranno a partecipare. E quest'anno l'Italia è il paese partner della manifestazione! Ecco le cose all'italiana...
RispondiEliminama come....ho letto sopra che già da tempo gli uffici commerciali delle Ambasciate fanno....e sono all'altezza di fare le stesse cose dell'ICE.....
RispondiEliminacari tutti, prima di parlare e scrivere, occorre avere l'esperienza sul campo....
io, sinceramente, vedere un'ambasciata ad organizzare le fiere nel mondo....non ce la vedo proprio.....
W l'Italia
@anonimo
RispondiEliminaGli uffici economici delle Ambasciate sono competenti per le relazioni economico-commerciali con il Paese di accreditamento, nonché per la cooperazione allo sviluppo. Nell’ambito delle relazioni economico-commerciali, l’Ufficio Commerciale offre dei servizi alle imprese ed agli operatori economici italiani che intendano perseguire opportunità d’affari con quel Paese.
Rapporti economici tra i due Paesi
Dati economici
Quadro di riferimento del diritto societario
Maggiori fiere
Lista aggiornata delle società italiane operanti nel Paese
Accordi bilaterali
Analisi settoriali
Gare internazionali
Contatti con ditte locali ed Italiane
Assistenza
Informativa e sostegno alle imprese interessate ad operare
Imprenditori italiani / Camere di Commercio / Regioni
Nella risoluzione di vertenze commerciali
Informazioni commerciali
Sostegno ai connazionali proprietari di terre agricole soggette ad espropriazione da parte dello Stato al fine di garantire il rispetto dell’Accordo bilaterale sulla promozione e protezione degli Investimenti
Coordinamento dei rapporti tra Enti / Camere di Commercio italiane e di quel Paese
Promozione
Eventi di presentazione del Made in Italy ...
Ci vedi qualcosa di diverso dall'ICE?
Beh, poi se a te non risulta, vedi un pò.
Comunque cosa dici (?), oltre trent'anni all'estero e frequentare sia i Consolati che le Ambasciate, qualche esperienza la danno?
Cordialmente
Mi spiace non sapere praticamente nulla dell'Anuga, ma m'informerò.
RispondiEliminaGrazie!
Leggo che
RispondiElimina''A fronte delle crescenti critiche che, dal mondo industriale, si levano nei confronti della soppressione dell'ICE - Istituto nazionale per il Commercio Estero - e della conseguente paralisi operativa che penalizza fortemente le PMI in un momento cosi' delicato per l'economia del paese, a fronte di una misura improvvida alla quale i responsabili non riescono a trovare alcuna soluzione logica, salvo il ribadire l'esigenza di dotare le aziende di uno strumento pubblico a loro sostegno (l'ICE, appunto), il Governo rilascia dichiarazioni inneggianti alla costituzione della cabina di regia per l'export, strumento peraltro gia' esistente da anni''. Lo dichiarano in una nota i sindacati Fp Cgil, Fp Cisl, Uilpa, Cisal Fialp.
''Lo stesso Governo che ha lasciato colpevolmente decadere una legge delega che concedeva ben 18 mesi per la riorganizzazione dell'intero comparto, dopo un mese di impasse e confusione, di istruzioni contraddittorie, non puo' sostituire quei tecnici altamente specializzati che operavano all'interno dell'ICE, una struttura, che pur necessitando di forte razionalizzazione, ha accompagnato con successo per 85 anni le aziende italiane sui mercati internazionali, e non riesce ad ammettere di aver commesso un errore sancendo la soppressione dell'Istituto. Poteva e doveva invece procedere ad una seria ed efficace riorganizzazione del sistema, libera da interessi clientelari ed al servizio delle imprese italiane, piu' che mai alle prese con una temibile concorrenza. Il Governo sta agendo come se volesse costruire una casa, il supporto pubblico all'internazionalizzazione delle imprese, partendo dal tetto facendo finta di non rendersi conto dell'assoluta necessita' anche delle fondamenta e delle mura portanti, che lui stesso ha deciso di distruggere con la soppressione dell'ICE, che rappresentava l'unica struttura pubblica di livello nazionale in grado di attuare sul campo le decisioni della cabina di regia.
Queste sigle sindacali, che hanno sempre dimostrato alto senso di responsabilita' nell'esclusivo interesse della mission pubblica dell'ICE e dei suoi lavoratori, - conclude la nota - ribadiscono con forza la loro decisa ed irreversibile contrarieta' alla soppressione dell'ICE, e tornano a chiedere l'immediato ritorno dello status quo anteriore all'infausto decreto legge 982011 ed una contestuale seria ed efficace riorganizzazione del comparto che tenga in debita considerazione le moltissime critiche levatisi contro il provvedimento governativo''.
Mi associo a quelli con l'esperienza diretta per dire che, per esperienza appunto, non ho mai trovato enlle ambasciate un supporto PRATICO come quello che, almeno per le Fiere, offriva ICE. Non ho mai visto andare oltre l'evento di beneficienza con i vip locali..ben diverso aiutare le aziende per l'approntamento di uno stand in una Fiera (allestimento organico e curato, supporto per la documentazione, logistico ecc...). Non credo proprio sia fattibile da una ambasciata. Poi per il resto magari funzionano, ma per una media impresa è assurdo pensare di dover chiamare ambasciata per ambasciata per ogni esigenza in tal senso, è fondamentale avere un interlocutore comune.
RispondiEliminaDetto questo, mi pare circolino tante belle parole sulla situazione ICE, ma nel frattempo, a soli due mesi dalla fiera Anuga ad esempio, chi risponde? Dove sono le planimetrie e le dotazioni degli stand? Chi ci segue per il supporto logistico? E per il catalogo? Con le parole e i comunicati stampa una fiera non si organizza e con il passare dei giorni la situazione si fa sempre più pesante.
.....infatti per fare tutte queste cose era stato fatto un accordo MAE/MISE/ICE, che ha istituito in ICE lo sportello commerciale....
RispondiEliminama secondo voi, se tutto fosse davvero tanto efficiente e pronto, perchè il sistema imprenditoriale, portatore del made in italy, si sta tanto allarmando per la soppressione dall'oggi al domani dell'ente per il commercio estero...?
bazzicare le Ambasciate, è una cosa, conoscerne realmente il sistema è ben altra...non la prendete a male....chi non erra, non è umano...
i Consolati, poi, è inutile dire che sono ben altra cosa....questi si che servono per gli italiani all'estero, sia residenti che turisti.
secondo quanto scritto, allora, visto che c'è il servizio culturale delle Ambasciate, perchè ci sono gli Istituti di Cultura con direttori e funzionari vari...?
duplicati? e chi duplica chi?
L'istituto l'ambasciata, o il contrario?
sia chiaro, dal mio punta di vista, sono pienamente d'accordo per la piena razionalizzazione del sistema...ma qui di ragionevole vedo poco...almeno...al momento...
molto cordialmente
@anonimo
RispondiEliminaCredo che il valore o se preferisci chiamarla l'autorevolezza, valore e praticità delle Ambasciate e dei Consolati, siano più che altro dati dalla persona che ci rappresenta in quel Paese.
Personalmente posso ritenermi fortunato poichè ho sempre trovato delle persone molto valide.
Anche (circa due anni fa) con l'India (solo telefonicamente e per e-mail) ho avuto il piacere di scambiare qualche opinione (non pertinente al turismo) con Tedesco, l'ambasciatore italiano a Delhi, e la soddisfazione nelle sue risposte è stata al pari di sempre.
Ottima!
Stesso discorso per il Kenia e anche per i resp. dell'ambasciata.
Vicendevolmente quando ho contattato il ministero degli Esteri in Italia e dopo aver dialogato con mezzo Ministero perchè dovevano mettermi in contatto con l'ambasciatore italiano in Kenia, si sono dimenticati di dirmi che l'Ambasciatore era in visita nel Ministero di Roma, e la telefonata è finita ad una direttrice dell'Ambasciata di Nairobi che per altro è stata esaudiente alla massima potenza, anzi anche qualcosa di più.
Vabbè poco male, ma questo dimostra che se l'errore c'è, questo è facile che arrivi da qua.
Non dimenticare che dietro al tuo "Non ho mai visto andare oltre l'evento di beneficienza con i vip locali" c'è sempre un qualcosa di ben definito e aziendalmente costruttivo.
... almeno credo!
@anonimo
RispondiEliminaSto continuando ad informarmi sull'Anuga, ma credimi non è per niente facile, troppe opinioni discordanti.
Vabbè non m'arrendo.
;-)
capisco il debole per le Ambasciate....è vero che gli uffici sono fatti di persone....ma il sistema generale occorre considerare....ambasciator non porta pena....
RispondiEliminacomunque sia, si suol dire che il pesce puzza dalla testa....
se al centro non sanno rispondere.... e beh allora qualcosa di strano ci deve essere.....
com'è possibile che la stessa classe che governa le ambasciate, - che, a quanto qui apprendo, sono in termini di efficacia, efficienza e, soprattutto, economicità....un fiore all'occhiello per il nostro Paese - quando rientra in ministero non ha la stessa verve per fare andare tutto alla grande?
questione di indennità differenti?
Non lo so....
ma beato chi crede che tutto funzioni per il meglio.....
molto informato, invece, è il mio pari anonimo che in due battute ha reso l'idea dell'azione performante dei servizi commerciali...banchetti d'onore alla presenza di V.I.P. e presunti tali....e poi, grande eco sulla stampa italiana...per fare grande promozione commerciale all'estero.....
cosi è se vi pare.....e beato chi ci crede.....
Noooooooooooo, gli anonimi sono due?
RispondiEliminaE cavolo, non ci capisco più niente.
Non potevate fare anonimo1 e anonimo2?
Vacci a capire.
;-)
gentile vinc, ok, sono lo stesso che non ricordo dove ha prima chiamato PA,
RispondiEliminase preferisce mi firmo PA, ma che significa?pane e aria?
Anomimo 1, per gli amici AV, anonimo veneziano....quello che dice le cose seriamente, ma scherza pure......
la vita è fatta anche per ridere....tutto questo livore e questa rabbia....no, no....lasciamoli agli altri.....o no?
con cordiale saluto e buona passeggiata serale a tutti, godendoci questa Italia, niente affatto magica....ma semplicemente BELLA!!!per il merito di Madre Natura e di chi ci ha preceduto sino a qualche decade fa....
AV
@AV
RispondiElimina'la vita è fatta anche per ridere....tutto questo livore e questa rabbia....no, no....lasciamoli agli altri.....o no?'
Eh si, questo è il solo motivo per cui sono qui.
Mi ci diverto e la cosa che mi viene meglio è fare degli interrogativi [lo dicono gli altri]
???
Però la MVB mi fa alquanto in...cavolare.
caro vinc,
RispondiEliminae fai bene!!!! eccome....!!!! :))
non rientra né nella rabbia né nel livore....ma nella mera....obiettività....
buona serata
AV
#Ardoino
RispondiEliminaChe cosa ci vede di buono nell'Enit?
??????????
Eppoi detto da lei che non ha mai perso occasione per scriverne quattro .....
???????????
per @vinc:
RispondiEliminaquello che mi precede che chiede dell'enit non sono io, sinceramente a me di questo fantomatico enit interessa davvero poco....
com'era il gelato? e soprattutto che gusto? e ci ripensi sulla Carfagna...
AV
@anonimo (non AV)
RispondiEliminaSanta pazienza con tutti 'sti anonimi sarebbe stato meglio che andavo anch'io a mangiarmi un gelato, almeno facevo la pace con Vincenzo...se lo trovavo.
Ma non potreste mettere anche una sigla quando rivolgete delle domande?
E vabbè dai.
I dati, caro anonimo, i dati, e quelli di cui sono in possesso(autorevoli), ma ne aspetto altri che sono in ritardo, dicono che la va meglio.
Tutto il resto è aria fritta.
Ora scusa ma per colpa di 'sto blog sono in ritardo e ne ho ancora per due orette ... se va bene.
Ah, la prossima volta mettici almeno una sigla, grazie.
@AV
RispondiEliminaCome non essere d'accordo sulla Carfagna?
Il gelato era ottimo ma mia moglie m'ha parlato tutta la sera di quanto è bravo, buono e bello Luciano, sai che .....?
;-)
Contraccambio la simpatia e com'è strano il web.
:-)
@Luciano
RispondiEliminaCome va?
;-)
Ho letto un tuo commento alle 2 di notte, Italia o estero?
Non mi avresti trovato (per il gelato) sono andato a Santa.
:-D
... e per fare la pace.
RispondiElimina;-)
@Vincenzo
RispondiEliminaUn abbraccione, anche se viste le tue dimensioni ce ne vorrebbero almeno due.
;-)