venerdì 3 febbraio 2012

Tra le nuove sette meraviglie del mondo spopola il Grand Canyon

Le sette meraviglie del mondo sono in effetti 14: una metà, quelle tradizionalmente conosciute, appartengono al mondo antico, l’altra metà al mondo moderno e sono dette le ‘Nuove sette meraviglie del mondo’.
È un campo, insomma, dove regna una certa confusione numerica.

Ma gli italiani, specie quelli che viaggiano, hanno le idee chiare, almeno secondo i dati di una recente ricerca di Hotels.com.
La società di prenotazione di hotel on line ha chiesto, infatti, a 2.500 turisti di tutto il mondo quale nuova meraviglia sarebbe a loro avviso da aggiungere all’elenco: il Grand Canyon, scelto dal 19% degli utenti mondiali e dal 29% di quelli italiani, è stato il più votato.

I nostri connazionali si sono dimostrati preparati. Riguardo al mondo antico, la Piramide di Cheope a Giza è il monumento identificato più facilmente: l’89% degli intervistati l’ha riconosciuta come parte delle meraviglie, superando la media mondiale del 72%.

Gli abitanti dello Stivale hanno quindi indicato le meraviglie del mondo antico: il Colosso di Rodi (78%), i Giardini Pensili di Babilonia (68%) ed il Faro di Alessandria (66%).

Qualche difficoltà in più è stata invece riscontrata nel riconoscere il Tempio di Artemide a Efeso (48%), la Le sette meraviglie del mondo sono in effetti 14: una metà, quelle tradizionalmente conosciute, appartengono al mondo antico, l’altra metà al mondo moderno e sono dette le ‘Nuove sette meraviglie del mondo’.
È un campo, insomma, dove regna una certa confusione numerica.
Ma gli italiani, specie quelli che viaggiano, hanno le idee chiare, almeno secondo i dati di una recente ricerca di Hotels.com.

La società di prenotazione di hotel on line ha chiesto, infatti, a 2.500 turisti di tutto il mondo quale nuova meraviglia sarebbe a loro avviso da aggiungere all’elenco: il Grand Canyon, scelto dal 19% degli utenti mondiali e dal 29% di quelli italiani, è stato il più votato.
I nostri connazionali si sono dimostrati preparati. Riguardo al mondo antico, la Piramide di Cheope a Giza è il monumento identificato più facilmente: l’89% degli intervistati l’ha riconosciuta come parte delle meraviglie, superando la media mondiale del 72%.
Gli abitanti dello Stivale hanno quindi indicato le meraviglie del mondo antico: il Colosso di Rodi (78%), i Giardini Pensili di Babilonia (68%) ed il Faro di Alessandria (66%). Qualche difficoltà in più è stata invece riscontrata nel riconoscere il Tempio di Artemide a Efeso (48%), la Statua di Zeus ad Olimpia (46%) e, soprattutto, il Mausoleo di Alicarnasso, identificato soltanto dal 38% degli intervistati, superando, nonostante tutto, la media del 31% a livello mondiale. Italiani ferrati anche per quanto attiene al mondo moderno: il 63% del campione ha dimostrato di sapere che il nostro Colosseo è una di queste, così come l’ha identificato il 44% degli intervistati a livello mondiale. La Grande Muraglia Cinese, comunque, resta la meraviglia moderna più riconosciuta in assoluto dai nostri connazionali (80%), ma non solo. È stata la più identificata anche a livello mondiale, segnalata dal 68% degli utenti globali di Hotels.com. A sorpresa, invece, tra i popoli che la conoscono meno troviamo proprio i cinesi: il 22% di loro non sa che uno dei motivi di orgoglio nazionale è anche una meraviglia del mondo.

L’Italia, oltre a turisti più colti, vanta anche un altro primato: la meraviglia del mondo più visitata in assoluto risulta essere proprio il Colosseo; il 33% degli intervistati ha dichiarato di averlo visitato almeno una volta, percentuale che sale al 78% fra gli utenti italiani.

Difficile immaginare, invece, che la seconda più visitata dai nostri connazionali è Chichen Itza, in Messico (25%), seguita dalla Piramide di Cheope (20%).
Qualche sospetto, però, lo suscita quel 3% di italiani che assicura di aver visitato i Giardini Pensili di Babilonia.
Un luogo leggendario che, secondo le datazioni degli storici, risalirebbe al 590 avanti Cristo ma che, secondo studi recenti, non sarebbe probabilmente nemmeno mai esistito.
Hotels.com ha poi chiesto di indicare una nuova meraviglia del mondo: il Grand Canyon, scelto dal 19% degli utenti mondiali e dal 29% di quelli italiani, è stato il più votato, seguito dalle rovine Maya e dalle Cascate del Niagara, entrambe preferite dal 14% degli utenti, tanto a livello mondiale quanto italiano.

Insieme alle tante bellezze naturali ed architettoniche compare una delle più grandi innovazioni dell’ultimo secolo: Internet.
Nell’ambito dei nostri confini, gli italiani hanno messo a pari merito due simboli nazionali: Pompei e la Cappella Sistina, entrambe con il 16% dei voti, ritenute meritevoli di un posto d’onore all’interno delle meraviglie.
Anche la Valle dei Templi di Agrigento è molto amata ed è stata votata come nuova meraviglia dal 13% degli utenti di Hotels.com.
Al terzo posto Piazza San Marco, cuore della città lagunare che dovrebbe essere una delle nuove meraviglia del mondo secondo il 10% degli intervistati. (46%) e, soprattutto, il Mausoleo di Alicarnasso, identificato soltanto dal 38% degli intervistati, superando, nonostante tutto, la media del 31% a livello mondiale.
Italiani ferrati anche per quanto attiene al mondo moderno: il 63% del campione ha dimostrato di sapere che il nostro Colosseo è una di queste, così come l’ha identificato il 44% degli intervistati a livello mondiale.
La Grande Muraglia Cinese, comunque, resta la meraviglia moderna più riconosciuta in assoluto dai nostri connazionali (80%), ma non solo.

È stata la più identificata anche a livello mondiale, segnalata dal 68% degli utenti globali di Hotels.com.
A sorpresa, invece, tra i popoli che la conoscono meno troviamo proprio i cinesi: il 22% di loro non sa che uno dei motivi di orgoglio nazionale è anche una meraviglia del mondo.
L’Italia, oltre a turisti più colti, vanta anche un altro primato: la meraviglia del mondo più visitata in assoluto risulta essere proprio il Colosseo; il 33% degli intervistati ha dichiarato di averlo visitato almeno una volta, percentuale che sale al 78% fra gli utenti italiani. Difficile immaginare, invece, che la seconda più visitata dai nostri connazionali è Chichen Itza, in Messico (25%), seguita dalla Piramide di Cheope (20%).

Qualche sospetto, però, lo suscita quel 3% di italiani che assicura di aver visitato i Giardini Pensili di Babilonia.
Un luogo leggendario che, secondo le datazioni degli storici, risalirebbe al 590 avanti Cristo ma che, secondo studi recenti, non sarebbe probabilmente nemmeno mai esistito.
Hotels.com ha poi chiesto di indicare una nuova meraviglia del mondo: il Grand Canyon, scelto dal 19% degli utenti mondiali e dal 29% di quelli italiani, è stato il più votato, seguito dalle rovine Maya e dalle Cascate del Niagara, entrambe preferite dal 14% degli utenti, tanto a livello mondiale quanto italiano.
Insieme alle tante bellezze naturali ed architettoniche compare una delle più grandi innovazioni dell’ultimo secolo: Internet.

Nell’ambito dei nostri confini, gli italiani hanno messo a pari merito due simboli nazionali: Pompei e la Cappella Sistina, entrambe con il 16% dei voti, ritenute meritevoli di un posto d’onore all’interno delle meraviglie.
Anche la Valle dei Templi di Agrigento è molto amata ed è stata votata come nuova meraviglia dal 13% degli utenti di Hotels.com.
Al terzo posto Piazza San Marco, cuore della città lagunare che dovrebbe essere una delle nuove meraviglia del mondo secondo il 10% degli intervistati.


Fonte Il Giornale del Turismo

3 commenti:

  1. @Luciano Ardoino

    È arrivato il via libera della Conferenza Stato-Regioni alla nomina di Pier Luigi Celli alla presidenza dell’Enit – Agenzia Nazionale del Turismo. “Il parere delle Regioni è favorevole”, ha riferito il ministro per gli Affari regionali, il Turismo e lo Sport, Piero Gnudi, al termine della riunione che si è svolta ieri pomeriggio al Ministero.

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  2. L'Enit-Agenzia parteciperà, dal 5 al 7 aprile prossimi alla Fiera turistica internazionale Enisey-2012 che si svolgerà a Krasnojarsk in Siberia. "La scelta dell'Enit di essere presente, per la prima volta, nell'importante città siberiana, - sottolinea il direttore generale Paolo Rubini - è finalizzata sia alla promozione dell'offerta turistica italiana presso il pubblico russo siberiano che all'organizzazione di momenti di incontro commerciale con gli agenti di viaggi e gli operatori turistici presenti". L'evento è di rilevante importanza per tutto il territorio industriale limitrofo, dotato di un aeroporto internazionale, con una densità di popolazione di oltre 1.155 milioni di persone.

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  3. ''A chi denuncia l'immobilismo dell'Enit, rispondo che, nonostante le note condizioni di difficolta', stiamo confermando la nostra presenza a tutte le iniziative dell'anno scorso e ne abbiamo in programma di nuove''. E' quanto ha affermato Marco Bruschini, dirigente dell'Agenzia nazionale del turismo durante la presentazione della guida ''I Borghi piu' belli del Mediterraneo'' oggi a Roma.

    ''Stiamo partecipando a 20 fiere del turismo – ha proseguito – per la prima volta saremo presenti alla fiera di Istambul, saremo nuovamente a Tel Aviv e, nel 2012, vogliamo dare una forte spinta ai workshop''. Il dirigente Enit ha annunciato una fiera in Siberia, per intercettare una nuova fetta di mercato, e il rinnovo della convenzione con il ministero degli Affari Esteri per accelerare i tempi dei visti turistici, con l'intento di promuovere gli arrivi dall'estero. Per quanto riguarda la sciagura del Giglio, infine, secondo Bruschini ''il settore sta ancora tenendo'', soprattutto grazie al mercato russo: ''Saremo alla fiera See Trade di Miami – ha detto – per sottolineare il nostro impegno nel garantire la sicurezza delle rotte sul nostro mare e la professionalita' degli operatori del settore''.

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