Se tutti quelli che hanno raccontato e ancora espongono “balle”
nel settore del #turismo, finissero con relativa effigie o foto, nell’almanacco
delle figurine Panini, i volumi della Treccani diventerebbero di colpo rosse dalla
vergogna per la pochezza della loro dimensione.
Però quell’almanacco ancora non esiste, ma fa lo stesso, prima
o poi qualcuno lo inventerà e allora sì che ci sarà da ridere.
Anzi, da piangere.
Infatti, non c’è volta che il turismo non sia messo come impellente
priorità in prossimità delle elezioni, nei comizi da quattro soldi (manco
bucati), nelle dichiarazioni dei presunti “guru” di questo settore che quando
ne prendono istituzionalmente possesso, non producono altro che il solo risultato
che il turismo fa sempre più pena, raccontando balle in gran quantità per
sopperire alla loro insipienza.
Ed è completamente inutile elencare l’orribile tassazione (balzelli
a gogò e ogni giorno sempre più massacranti) come il peggiore film di paura; la
burocrazia che se messa in competizione con la lumaca più lenta del mondo, beh;
quest’ultima farà la figura del migliore centometrista del pianeta di ogni
tempo.
Leggi massacranti che ci arrivano anche dall’Europa, dove la
pigrizia di un tempo ha permesso che venisse “emessa” la direttiva Bolkenstein che
rappresenta una “stupidità” senza pari nel mondo.
E chi più ne ha più ne metta che spazio per tutti, forza.
Non ultima, ma sicuramente nelle prime posizioni, la storia
infinita del portalone.
Quell’italia.it che perpetuamente ci colloca allo sbeffeggiamento
generale.
Bisognava disintermediare … no, non si può più per l’ostracismo
dei grandi preveggenti che non ci hanno dato nemmeno in una casa.
Poi si ha da fare questo e quell’altro, ma col solo
risultato di spendere una caterva di soldi … inutilmente.
Mica i loro, no, solo e unicamente i soldi nostri, porca la Eva.
Ora ci s’è messo anche Andrea Babbi, il DG dell’Enit e l’ultimo
in ordine di apparizione, che così disse nel dicembre del 2012: "Oggi sarà rilasciata la release di Italia.it e
il portale sarà orientato alla promocomercializzazione di promozione del
marchio Italia anche attraverso i social media, e si appoggerà sui contenuti
dei portali regionali, valorizzandoli" … e prima di lui, il suo Presidente, Pier
Luigi Celli, che addirittura nell’estate dell’anno scorso: “In autunno pensiamo di rimettere in
funzione… nel senso che ci stiamo lavorando… tutto il… vituperato portale del.. dell’.. Italia in
maniera un pochino più intelligente… più interattiva…”.
E in occasione della Conferenza Nazionale del Turismo del PD a Roma (31 febbraio 2013), Andrea Babbi,
direttore generale di ENIT, confermava che l’Agenzia del Turismo era ancora in
attesa di ricevere formalmente l’incarico di gestione del portale italia.it
dalla Corte dei Conti.
Sarà vero, sarà
falso … sarà quel che sarà ma personalmente non ci credo per niente.
Questi sono i decreti che risultano essere emessi dall’exdipartimento di Gnudi … e non c’è una benemerita mazza in merito al portalone.
Va beh, può anche darsi che la CdC non l’abbia ancora emesso,
d’altronde con tutte le cose che hanno da fare, può anche essere che siano catastroficamente
oberati di lavoro … ed è anche vero!
Però se vai a vedere “Il controllo preventivo di legittimità su atti” (Corte dei Conti), al paragrafo “Come si svolge il
procedimento di controllo?”, ecco che leggi: “Il procedimento inizia con
l’invio dell’atto sottoposto a controllo al competente ufficio della Corte dei
conti.
Ove l’atto sia ritenuto
legittimo, la Corte lo ammette al visto e alla registrazione. Da quel momento
l’atto acquista efficacia, cioè produce effetti giuridici.
Nell’eventualità in cui la Corte
dubiti della legittimità dell’atto inizia una fase del
procedimento disciplinata, da ultimo, dalla legge 24 novembre 2000 n. 340
che, per evitare ritardi nel compimento dell’azione amministrativa, deve essere
ultimata entro termini perentori (sessanta giorni, salvo eccezionali ipotesi di
sospensione)”.
60 giorni (dicasi
sessanta), e di giorni dalle loro prime dichiarazioni ne sono passati quasi 300 (dicasi trecento).
Portandomi a pensare che “forse” il decreto Gnudi sul portale
italia.it non esista e non sia mai esistito.
Poi se vai a
vedere sulla Gazzetta Ufficiale n.13 del 16-1-2013 suppl. ordinario n. 5, è stato pubblicato
il bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per il
triennio 2013-2015.
Un estratto relativo ad alcuni capitoli di
bilancio per la missione turismo si legge nella figura più sotto (ultima riga
evidenziata in giallo); il bilancio è ovviamente opera del governo Monti.
Capitolo
896: SPESE PER LA REALIZZAZIONE E LA GESTIONE DEL PORTALE
NAZIONALE DEL TURISMO
2013:
€ 1.000.000
2014 : € 956.510
2015 : € 964.972
2014 : € 956.510
2015 : € 964.972
A mo (?), mentre
mancano totalmente delle nuove considerazioni sul caso.
@Luciano
RispondiEliminaOh quella delle figurine Panini per i conta frottole è una chicca mica da poco.
Sei fantastico
:-DDDDDDD
@Vincenzo
RispondiEliminaSe non la finisci, finisci male
:)
Troppo sexy, va rimosso": ha avuto vita breve il video creato per promuovere il turismo nella regione del Charente-Maritime, nell'ovest della Francia.
RispondiEliminaLo spot mostra donne in bikini succinti a bordo piscina che mostrano i loro corpi in pose provocanti.
Dominique Busserau, capo del consiglio regionale di Charlente-Maritime, spiega che la pubblicità creata dall’ agenzia pubblicitaria MFL Productions é stata rimossa perché di “cattivo gusto”.
Il mondo del turismo non si ferma e, mentre in Egitto la situazione è in costante evoluzione, sulle località turistiche del Mar Rosso e della costa Mediterranea del Paese i viaggi non si arrestano.
RispondiEliminaNella giornata odierna TTG Italia proporrà una diretta web con le voci, le opinioni, il sentiment degli attori del mercato e con aggiornamenti anche sulla situazione del Paese, che oggi si prepara a nuove manifestazioni di piazza; il tutto mentre si cerca una soluzione politica in grado di chiudere l'ondata di proteste che ha riportato un clima di tensione nelle principali città.
Potrete seguire la diretta anche sulla nostra pagina Facebook e su Twitter all'hashtag #direttaTTG.
TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
12:45 - Effetto Egitto sul prezzo della benzina, aumenti in corso
Se l'industria dei viaggi sembra rispondere in maniera positiva alla crisi in Egitto, arriva una conseguenza indiretta per il settore. Viene infatti imputato alle tensioni nel Paese il rincaro dei prezzi dei carburanti degli ultimi giorni, che ha portato la benzina verde a punte di 1,86 euro al litro e il gasolio a 1,74.
12:29 - Voli pieni sul Mar Rosso in casa Blue Panorama
Tasso di riempimento superiore al 90 per cento nell'ultimo weekend di partenze per Blue Panorama. La compagnia parla di "situazione fluida e regolare e non si è registrato nessun tipo di disservizio. Al momento non sono pervenute segnalazioni nè da parte dei tour operator, nè da parte delle Associazioni che li rappresentano".
12:00 - Il Regno Unito segue la linea italiana
Per l'Egitto anche il Foreign Office britannico, come la Farnesina, sconsiglia i viaggi non essenziali nel Paese, con l'eccezione dei resort sul Mar Rosso. La programmazione dei t.o. britannici sul Paese, dunque, continua. "Tutti i tour schedulati per Trafalgar, Insight Vacations e Contiki stanno procedendo come pianificato" sostiene Theresa Szejwallo, managing director di Travel Corporation. Anche Thompsons Holidays sottolinea come nessun cliente abbia cancellato la prenotazione.
11:40 - Trend regolare per Amerigo Viaggi
"Chi aveva prenotato per Sharm e le località di mare, stranamente, non si è neanche fatto sentire". Per Gian Battista Merigo, titolare di Amerigo Viaggi, la clientela sembra ormai aver compreso come i disordini nelle grandi città dell'Egitto non abbiano ripercussioni nelle aree del turismo balneare, anche sulla scorta della recente esperienza della Primavera Araba. "Ci sono un po' meno richieste - precisa ancora Merigo. Abbiamo avuto un paio di annullamenti per Marsa Matrouh, che è a poca distanza da Alessandria". In questo caso, comunque, i clienti hanno dovuto pagare la penale del caso, in quanto a Marsa Matrouh non vige lo sconsiglio della Farnesina.
....
.......11:16 - Operativi tutti i voli easyJet
RispondiEliminaeasyJet sta mantenendo tutti i suoi voli per l'Egitto, in particolare tutti quelli verso il Mar Rosso (Sharm El Sheikh da Milano Malpensa). "A causa della situazione in rapida evoluzione è consigliato ai passeggeri di rimanere estremamente vigili e di consultare il sito easyJet per ulteriori informazioni o modifiche - fa sapere la compagnia -. La sicurezza e il benessere dei passeggeri e dell'equipaggio è sempre la priorità di easyJet, per questa ragione la compagnia continuerà a monitorare attentamente la situazione".
10:45 - H24 Travels Roma: "Nessuna cancellazione"
"Non abbiamo avuto nessuna cancellazione su 178 partenze verso il Mar Rosso che abbiamo in questi giorni. E nell'ultima settimana abbiamo fatto altre 4 prenotazioni". Pierluigi Cruciani, contitolare di H24 Travels a Roma, racconta anche in un tweet l'ultima prenotazione, chiusa stamattina, sull'Egitto. “Per chiarire la situazione, diamo a tutti i clienti una stampata dell'avviso della Farnesina, dove sono precisate le aree sconsigliate ai viaggi – dice Cruciani -: stamattina, i ragazzi che hanno prenotato hanno concluso dicendo 'tanto sono tutte chiacchiere'".
10:30 - La Farnesina conferma l'ok ai viaggi per il Mar Rosso
Restare nei resort, evitando escursioni fuori dalle installazioni turistiche e in particolare nelle città. Questo il consiglio della Farnesina, che continua a seguire in tempo reale la situazione egiziana aggiornando il sito viaggiareinformati.it. Il Ministero degli Affari esteri mantiene lo sconsiglio per tutti i viaggi con destinazioni diverse dai resort del Mar Rosso e della costa Nord, "dove al momento - precisa - non si registrano elementi di criticità". Infine, per ragioni di sicurezza sono sconsigliati viaggi e spostamenti nella regione del Nord Sinai.
@Vinc
RispondiEliminaSei sempre il solito e non cambi mai.
Ma sono d'accordo con te.
:-D
@Luciano
RispondiEliminaAnch'io sono d'accordo con Sergio che è d'accordo con Vincenzo.
A proposito, ti trovi per caso un "Armando"? Se ci stai a fare cambio ti do un Babbi e un Celli. E mi voglio rovinare, ci aggiungo pure un Bray e un Bocca... Ma, a proposito, mica il Cirillo, né ... intendo Diego :)
@Jennaro
RispondiEliminaSono d'accordo anche con te
:-DDDD
Sergio
RispondiEliminaChe combinazione! Pure io sono d'accordo con me nella parte che è concorde con te per essere in armonia con Vincenzo con cui è dissonante Luciano, che però sotto sotto ... l'ho visto da qui, ha ammiccato...
:-)
Cavolo, ma su questo blog non si litiga mai e si va sempre tutti d'accordo?
RispondiEliminaCom'è possibile?
Mah!
:)