I “mi piace” su facebook ti fanno e
fanno contenta la gente ma in alcuni casi sono una manifestazione
clamorosa di stupidità (imho) e proprio per questo hanno avuto e
continuano ad avere successo.
Figurati poi come sono felice quando
scopro, nell'esempio che poi descriverò, che c'è gente che
addirittura li paga con i miei soldi.
E la situazione è talmente idiota che
se oggi non sei chiamato a pigiare quel belin di “I like”, in
quel caso, ecco non sei abbastanza imbecille per essere considerato
un personaggio normale.
Ma a che scopo ?
La spiegazione è tortuosa ma rivela
che il “belinismo” non è solo uno stato d'animo molto diffuso, è
che la gente ne è perfino compiaciuta e se lo crede davvero.
Taluni, quelli che si vendono le
pigiate altrui, dicono che servono per far arrivare i turisti a
mucchi, o almeno fanno il possibile per fartelo credere, mentre
quelli che ci credono, li pagano e abboccano come vitelli.
Vitelli?
E certo, poiché siamo noi i tonni che
hanno pagato, mica li pagano con le loro palanche, neh.
Può anche essere che non sapendo che
pesci prendere (a parte i tonni) per far arrivare più turisti, ecco
che gli assessori al turismo se ne accaparrano di ogni specie.
Comunque sia, e giusto per rifarmi un
po', tempo fa ho mulinato io lenza nel web ed ho pescato una classifica che riporta pari pari tutti gli “I like” che le
Regioni ottengono per mezzo dei loro portali e che dovrebbero quindi
rispecchiare poi le presenze dei clienti, come se gli “I like”
portassero gente a dimorare laddove questi provengono.
… e allora quale occasione migliore
per far capire che questi “mi piace” non corrisponderanno mai
alle presenze e ai pernottamenti che avvengono in verità in quella
data Regione … oppure che sia una specie di catena di S.Antonio ?
Infatti parrebbe quasi che … io pigio
a te e ti faccio pigiare, e poi tu pigi a me e mi fai pigiare …
tanto di vitelli e tonni ce ne sono in abbondanza.
Ma adesso per far sì che le cose siano
più chiare, inserirò agli assessori del turismo di tutti i colori
nonché a quelli che stanno appresso col buzzo buono alla “genialata”
dei “soliti furbi”, il seguente semplice schema con quattro
colonne, e poi vedremo se abboccano ancora:
- nella prima i “mi piace” che ha ricevuto quella data Regione;
- nella seconda il “chi ne parla”;
- nella terza l'engagement che altro non è che il passaparola dei miei tempi, con la differenza che allora era una cosa seria mentre adesso … vabbeh, abbiamo già dato. E infine …
- nella quarta i pernottamenti (Bankitalia) del mese susseguente a questa ricerca pescata sul web.
… che secondo loro e chi ci crede
dovrebbero avere una certa logica … e allora vediamo se è vero che
ce l'ha.
Regione | Mi piace feisbuc | Chi ne parla media giorno | Passaparola media giorno | Pernottamenti Diff. 2013 (5 m) |
Toscana |
250.000
|
11.600
|
4
|
-7,00%
|
Sicilia |
230.000
|
6.200
|
3
|
+16,10%
|
Trentino Alto Adige |
190.000
|
9.200
|
7
|
+0,40%
|
Puglia |
71.000
|
1.850
|
3
|
-24,10%
|
Liguria |
62.000
|
6.700
|
11
|
+3,70%
|
Marche |
60.000
|
9.000
|
15
|
-36,00%
|
Veneto |
36.000
|
11.100
|
35
|
-7,20%
|
Friuli Venezia Giulia |
35.000
|
1.050
|
3
|
+3,80%
|
Emilia Romagna |
27.000
|
2.000
|
7
|
-7,80%
|
Sardegna |
23.000
|
1.100
|
5
|
-20,40%
|
Valle d'Aosta |
18.000
|
2.300
|
13
|
+48,20%
|
Abruzzo |
16.000
|
2.150
|
13
|
-19,30%
|
Basilicata |
8.600
|
630
|
7
|
-33,30%
|
Umbria |
8.400
|
140
|
2
|
-21,00%
|
Campania |
6.200
|
10
|
0
|
0
|
Lombardia |
5.000
|
290
|
5
|
-8,20%
|
Piemonte |
2.100
|
50
|
2
|
-10,20%
|
Calabria |
700
|
30
|
4
|
-33,00%
|
Lazio |
300
|
0
|
0
|
+9,50%
|
No, non c'ha nessuna logica manco a
cercarla con le lucciole e nemmeno col lanternino.
P. S.: Per la cronaca e per la
precisione, che ci piace un sacco, anche i tweet non sembra che c'azzecchino tanto, anche perché la Regione che ne ha avuto di più
(follower) stracciando la concorrenza (il doppio della seconda), sono
le Marche che come pernottamenti ha però un – 36%.
Ma per piacere.
Commento arrivatomi da Antonio Vezzoso che ripropongo qua ...
RispondiElimina... in effetti non capisco bene per quale motivo la destinazione Italia, ma anche le singole Regioni non danno come nel mio caso la giusta importanza alle esigenze dei vari mercati, nel mio caso tedesco. Per il trade tedesco funzionano alla grande, per esempio educationals, presentazioni in loco, co-marketing con tour operator, etc. cioè interventi di marketing tradizionale. ma anche e-learning. non se ne vede un granche in giro a parte i soliti noti Trentino / Alto Adige, Emilia Romagna, meno la Toscana.
Sarà per via di chi qui li propone e come li fa ?
RispondiElimina:)
Ma presto degli altri esempi
RispondiEliminaServono come una mazza a fionda?
RispondiElimina