Ma si, divertiamoci un po’.
Infatti non passa giorno che non si riunisca qualche associazione di varia natura, assessorato, istituzione e chi più ne ha più ne metta, dove non si cerchi di risolvere i problemi del turismo nazionale.
In Italia esistono anche circa 8.000 assessori del turismo regionale, provinciale e comunale a cui si sommano anche quelli dei piccoli municipi cittadini, persone che nella quasi totalità non provengono dal settore turistico, ma se li senti parlare e non sei del mestiere ti incantano, mentre l’unica esperienza nel comparto l’hanno dalla settimana bianca fatta l’anno scorso o i 10 giorni trascorsi in qualche spiaggia tropicale.
E poi ci sono i Guru delle Università del turismo, a mio avviso i più pericolosi che sommati ai sopraddetti politici imprestati al settore, producono una poltiglia di un colore così sgradevole che sembra anche maleodorante.
Ebbene, si riuniscono e scrivono delle relazioni; sempre precise, puntuali e molto professionali mentre elencano dati e statistiche che lasciano i lettori estasiati da cotanta saggezza.
I titoli sono sempre gli stessi: Nasce un nuovo modo di fare turismo; Riunito il tavolo tecnico del turismo; Nuova forma di turismo sostenibile; Formazione turismo; Nuova associazione turismo; Progetto per il rilancio del turismo e inventatevi pure qualche altra frase che sicuramente è stata già scritta e detta.
Ma avete mai letto una relazione in merito?
E dai primi passi del Paperino di Walt Disney che scrivono le stesse identiche cose; il paragrafo tre è diventato il 5° e magari il 6° è stato messo al 1°, cambiano le date e le firme in calce (non tutte) ma il succo è sempre lo stesso.
Il nulla condito dal niente e prova ne è che nonostante siano stati usati fiumi di inchiostro, noi stiamo retrocedendo pur disponendo di una Ferrari di ultima generazione e perdendo il confronto con delle utilitarie di scarsa cilindrata.
Quale nazione è bella come la nostra e dispone del nostro patrimonio artistico - culturale al mondo?
Un piccolo esempio?
Semplice, il passante di Mestre; e vale a dire che se da cinque corsie ti immetti in solo due, per forza si crea un ingorgo.
10.001 associazioni per il turismo, 8.000 assessori al turismo ed i famosi Guru universitari del turismo, questa semplice cosa non l’hanno mai scritta?
Tutto questo succedeva prima, mentre adesso è anche peggio, c’hanno messo la Michela Brambilla e non so per quanto ci potremo divertire ancora, sicuramente gli altri paesi se la ridono; eccome se la ridono.
Ah dimenticavo ... gli ultimi dati sul turismo di oggi 7 agosto 2009 danno un -3,4% nei pernottamenti alberghieri (tra italiani e stranieri).
A questi dati va aggiunto, sempre a luglio, il -5,2% di lavoratori occupati (nel dettaglio dei quali il -5,9% a tempo indeterminato ed il -4,6% a tempo determinato).
Salve, sono un docente di quelli che lei definisce quasi e forse maleodoranti.
RispondiEliminaVorrei informarla che quasi mai le nostre relazioni trovano riscontro nel campo politico, non le mie sicuramente. Però non ne farei un unico fascio di tutto il corpo insegnante. Molti hanno delle notevoli capacità.
Seguo il blog da non molto ma negli ultimi giorni per motivi vacanzieri ho avuto del tempo per leggerne anche lo storico e lo trovo divertente e con buoni spunti di conoscenza turistica.
Per la precisione e un sincero saluto.
Salve
RispondiElimina@Luciano
RispondiEliminaFreddino nei confronti del professore, no?