lunedì 19 dicembre 2011

Costa e Alpitour raddoppiano e rilevano Bravo net-Hp Vacanze


Bravo net e Hp Vacanze passano nelle mani del tandem Costa Crociere-Alpitour. 
Il gruppo del Lingotto e la compagnia di crociere hanno acquisito la maggioranza dei due network, la cui fusione sarà ufficializzata il prossimo primo gennaio. 

"Questa è l'occasione per ribadire che il futuro è nella distribuzione" è il commento di Fabrizio Prete, direttore generale del Gruppo Alpitour.

 Un nuovo passo in quel processo di aggregazione tra reti e operatori che quest'anno ha dato un'accelerata al mercato, portando alla nascita di nuove alleanze di filiera.
Il passaggio del 50% delle agenzie di viaggi Welcome Travel a Costa Crociere, infatti, aveva dato il via a una serie di operazioni per il rafforzamento dei legami con la distribuzione.

Onorato: "Agenzie di viaggi strategiche"
L'ultima mossa sulla scacchiera del networking è proprio il passaggio di mano di Bravo net e Hp, per il quale è arrivato il via libera dell'Antitrust.
Un'operazione che vede il 20% delle quote dei due network in mano a un pool di azionisti, tra cui Luca Caraffini (amministratore delegato) e Dante Colitta (direttore commerciale).
Una decisione che vuole rappresentare un segnale di continuità con il passato delle due reti di distribuzione.
Con questa operazione, aggiunge il direttore generale di Costa Crociere Gianni Onorato, "diamo seguito a un importante processo di sviluppo e confermiamo quanto le agenzie di viaggi siano strategiche come canale di vendita per il futuro".
Prete precisa inoltre: "L'acquisizione non modifica in alcun modo gli equilibri distributivi del Gruppo, che continuerà a dialogare con le più grandi realtà del networking del settore".

Progetti di espansione
Bravo net e Hp possono contare su un giro d'affari che nel 2011 ha toccato quota un miliardo di euro, per un totale di 1.500 agenzie.
Ma i progetti, all'indomani dall'acquisizione, sono di incremento: secondo i piani di sviluppo, infatti, le agenzie diventeranno 2.000 nei prossimi 3 anni.


Nota Bene: E solitamente quando due così si uniscono, il risultato non può che essere ... (vedi foto a lato) ... incrociato.

8 commenti:

  1. E poi MSC e Unicredit!

    Ma le Banche non dovrebbero fare solo le banche?

    RispondiElimina
  2. La società guidata dall'armatore Gianluigi Aponte, attraverso la controllata Shipping Agencies Service, ha rilevato il 51% del network e di Cisalpina Tours, Vivere&Viaggiare e Going. Importante l'intervento di Unicredit, entrata nella società con il 41,7% delle quote. Ora Msc avrà una rete di 700 agenzie e 8 business travel center, patrimonio con cui debutta il nuovo maxipolo distributivo. Tutti i numeri di TTG sono disponibili anche su iPad grazie all'applicazione scaricabile gratuitamente su Appstore.

    RispondiElimina
  3. ... "confermiamo quanto le agenzie di viaggi siano strategiche come canale di vendita per il futuro"

    Ora, io non sono un esperto del settore; tuttavia su questo punto avrei qualche serio (serissimo) dubbio.

    RispondiElimina
  4. Cosa (serissimo dubbio) che mi sento di sottoscrivere, nonchè controfirmare.

    Le esperienze passate m'hanno insegnato che nell'ambito c'è molta marginalità e il tira a campà, poche balle!

    Anche se i "professoroni" dell'ambito si reputano i migliori del mondo e al di sopra di ogni contestazione.

    E stessa cosa l'è per quanto riguarda il ricettivo alberghiero che fa acqua da tutte le parti.

    Ma le cose stanno cambiando, poco poco piano piano, ma cambiano.
    La concorrenza è sempre più forte e quindi ...

    Ma se "quei due" si muovono in simultanea ... ne vedremo delle belle.

    Personalmente (se vale qualcosa) ne ho la piena fiducia e l'imput è dei migliori.

    N.B.: ... e se per una volta in tanti anni ho una pur piccola fiducia, cavolo, almeno lasciatemelo "sperare".

    :)

    RispondiElimina
  5. E ti credo!

    Immaginabile dal tuo STUZZICAMENTO

    Sarà la stessa cosa nei confronti di Piero Gnudi?

    ;-)

    RispondiElimina
  6. Ricorderete l’enorme scritta con ” Ministro del Turismo”‘che venne fotografata in via della ferratella sede dell’ex ministero del turismo.
    Ebbene , se ci passate adesso vedrete che e’ stata tolta la scritta con lettere da un metro ciascuna e sostituita da una targa di dieci cm con scritto ” Presidenza del Consiglio dei ministri. dipartimento per lo sviluppo e la competitivita’ “
    Ammetterete che e’ già’ una buona cosa.
    Se poi chiudessero il dipartimento licenziando gli impiegati e lasciassero fare al mercato, visto che sono in vena di liberalizzazioni, allora sarebbe molto meglio.
    Ogni volta che penso che Parigi con la torre Eiffel e un po’ di casini riceve ottanta milioni di visitatori all’anno e noi siamo a quota periscopica ( Gic , aiuto dacci la cifra) mi vien voglia di chiedere il ripristino della pena di morte.

    RispondiElimina
  7. Arrivano a quota 21 i potenziali acquirenti per i villaggi Valtur. Un successo ben oltre le previsioni quello del bando di gara per la cessione degli asset dell'azienda, conclusosi il 15 dicembre. Il trio di commissari straordinari, Stefano Coen, Daniele Discepolo e Andrea Gemma, entra così in una nuova fase della gestione. Non sono ancora stati resi noti i nomi dei soggetti interessati, ma fonti vicine all'azienda fanno sapere che si tratterebbe principalmente di acquirenti italiani. Nei prossimi giorni gli avvocati daranno vita a una serie di incontri con i tecnici del Ministero dello Sviluppo economico per valutare insieme le proposte dei singoli soggetti.

    RispondiElimina

Visualizzazioni totali