lunedì 13 febbraio 2012

Tra Antonio Tajani, Franco Iseppi e Vincenzo Chierchia, chi sarà stato dei tre?


Lui dice che per il turismo è il momento delle scelte e quel lui è Antonio Tajani, il vice presidente della Commissione europea responsabile per l’industrie e l’imprenditoria, e quindi anche il turismo.

Anche io dico che per il turismo è il momento delle scelte, ma non sono neanche il vice di me stesso.
Il presidente è mia moglie, mentre i vice sono i figli, e al massimo mi tocca la responsabilità di un piccolo comparto casalingo.
Anzi, dimenticavo il cane ed il gatto e quindi manco quello.

Però in testa e nel cuore ho il turismo, quello serio però.
Infatti ne parlo così tanto che a volte mi do fastidio da solo.

Comunque è, noi due (Tajani e me) abbiamo deciso che bisogna fare delle scelte, e la mia è che il Tajani non s'occupi più di turismo; anche perchè quì sul blog sono già abbastanza note le sue stra ... nezze.

Chiaro è, che non essendo nessuno, la cosa non potrà che morire qui, ma chissà che a forza di scrivere le “discrepanze” dei “presunti saccenti” del settore, a qualche “benpensante” non venga in mente di fare un bel ripulisti.

Quindi leggo un articolo di Vincenzo Chierchia sul Sole 24ore e ancora una volta m’inquieto.

Sul fondo c’è appunto scritto che per Tajani è il momento delle scelte; che per Franco Iseppi, il presidente del Touring club, l'Italia ha grandi possibilità ma deve sviluppare una strategia chiara ed efficace …
Neanche non le avessimo mai sentite ‘ste cose!
Ma poi c’è scritto che gli alberghi nel BelPaese sono 40.000; che i cinque stelle arrivano a malapena a 400 unità e, dulcis in fundo, che noi abbiamo l’80% del patrimonio storico-artistico mondiale.
Bum!

Eh si, “bum” perché il record di questa castroneria, se ricordo bene, prima apparteneva alla Brambilla col 70%, seguita subito a ruota dallo Scajola col 60 o 65% (che sia colpa della “J” che appare in entrambi i cognomi?), e poi giù una valanga di grandi “professoroni” del turismo nostrano che si sono “fermati” al circa 50%, e che occupano delle poltrone non indifferenti, e lautamente strapagate.

E se poi vai a vedere i loro rispettivi CV, ecco che troverai un quantitativo industriale di presidenze, vice presidenze, cda e tira a campà.

Ma è mai possibile che chi mastica di turismo nazionale e non, non sappia che gli alberghi in Italia sono sull’ordine dei 34.000 già dal tempo che fu (errore di “solo” seimila unità)?
.
Che gli alberghi cinque stelle a malapena superano le 200 unità (errore del “solo” 100%)?
Si, vabbè, sono errorini di poco conto, ma se si sbaglia con ‘ste cosine, figurati un po’ quell’altre importantone.
E poi non se ne può più in questo settore, di gente che parla tanto per emettere solo del fiato.

A meno che l’errore non sia uscito dalla penna di Vincenzo Chierchia, uno che sovente è presente quando si parla di turismo e di quello ci scrive, e che oltretutto non elabora per un giornalino di provincia tipo il “Gazzettino del pianerottolo di casa mia”, ma sul Sole 24ore.

Ora, per ben sapere, ho scritto una mail al Chierchia, ma a tutt’ora non ho ricevuto alcuna risposta (si sa che hanno così tanto da fare che non hanno di certo il tempo per pensare a ‘ste mie “belinate” di poco conto).
Quindi a chi sa e a chi mi potrà informare sulla paternità di quegli eclatanti dati così bla bla bla, sarò sempre stra grato.
.
Mica per altro, solo per la precisione e la curiosità di sapere chi dice delle simili stupidaggini.

In attesa, cordialmente saluto.

28 commenti:

  1. Per me è stato lui!
    Senza ombra di dubbio.
    ;-)

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  2. @Luciano

    Ti ha dato retta?


    Nel corso della riunione del comitato direttivo di Federviaggio, Maria Concetta Patti ha comunicato la decisione di lasciare la presidenza della federazione, raccogliendo manifestazioni di stima e ringraziamento per il lavoro svolto da parte di tutti i consiglieri. Il vicepresidente Luca Patané - assumendo la guida di Federviaggio, come previsto dallo Statuto, ha convocato, per il 5 marzo l'assemblea dei Soci per proporre e condividere il programma delle iniziative 2012.

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  3. Lui chi?

    La Patti si sarà data retta da sola.

    E qui s'incomincia ...

    ... La‭ ‬regione Marche sarà presente alla Bit di Milano con uno stand di 640‭ ‬metri quadri che ospiterà‭ ‬numerosi incontri con personalità,‭ ‬appuntamenti di livello internazionale,‭ ‬iniziative‭ ‬e‭ ‬degustazioni. La Bit sarà anche occasione‭ ‬per presentare la Marche card‭ ‬2012‭ ‬ che sarà illustrata,‭ ‬in tutti i suoi dettagli e servizi,‭ ‬in una apposita conferenza.

    Alè si parte, signori in carrozza, e non in "carrozzone" come una volta.

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  4. Dimenticavo:

    Fortunato Giovannoni nuovo presidente Fiavet e la Cinzia Renzi ...

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  5. Ha scritto anche:

    Il Governo sta cercando di rilanciare sul turismo.
    Un segnale importante è arrivato con la indicazione del Consiglio dei ministri di Pier Luigi Celli al vertice dell'Enit (Celli ha incassato anche l'approvazione delle Regioni), dopo anni segnati da una difficile riorganizzazione dell'ente che, come Agenzia nazionale, dovrebbe costituire il fulcro dei piani nazionali per il settore turistico.


    E ho detto tutto.
    Va bene che è il giornale di confindustria...
    ma caspita!

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  6. @frap

    Appunto ...


    ;-)

    P.S.: E il turismo va ...

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  7. E' con una raccomandata inviata il 13 gennaio scorso al Tar che Matteo Marzotto ha fatto ricorso contro la designazione di Pier Luigi Celli alla carica di presidente Enit. Lo scrive Il Mondo di venerdì scorso, che aggiunge: "L'ex presidente della maison Valentino rivendica di essere ancora commissario dell'Agenzia malgrado la decisione assunta dal ministro del Turismo Piero Gnudi. E in questa veste si è rivolto ai giudici amministrativi contestando la legittimità delle decisioni prese".

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  8. @Luciano

    Il Comitato balneari liguri non e' stato invitato al vertice convocato dal ministro del Turismo, Piero Gnudi, per il 23 febbraio a Roma per discutere sulle concessioni marittime demaniali a fini turistico-ricreativi. La scelta ha sollevato critiche da parte del Comitato. I balneari liguri hanno reso noto che si attiveranno affinche' siano presenti al vertice almeno gli assessori regionali di Marche (capofila per il Turismo) e Liguria (capofila per il Demanio). Annunciata una manifestazione a Roma in coincidenza con il vertice

    Lo sapevi?

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  9. @Anonimo
    GuidaViaggi, da cui è tratta la "notizia", non sa quel che scrive.
    A meno che M.Marzotto non sia dotato di facoltà divinatorie (ma non risulta), è un po' difficile che il 13 gennaio abbia fatto recapitare una raccomandata per contestare una proposta (e non una designazione) del Governo che è stata formalizzata in Consiglio dei ministri solo il 27 gennaio scorso.
    Gnudi, di suo, ha deciso ben poco, anche perché ha solo potere propositivo.
    La nomina a presidente di Enit spetta al Presidente della Repubblica, su proposta del Governo, previa intesa con le Regioni e sentito il parere delle X Commissioni di Camera e Senato (che si esprimeranno a partire da domani e dopodomani).
    E infatti IlMondo non ha scritto questo. Si è limitato a ipotizzare che la nomina di Celli "potrebbe complicarsi parecchio, o addirittura, incartarsi".
    Ma non si capisce il perché, visto che il ricorso verte sull'approvazione del bilancio preventivo e non sulla nuova nomina del Presidente di ENIT, che era ed è tutta da venire.

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  10. http://www.travelnostop.com/NEWS_dettaglio.php?idArticolo=93510
    "Tra i 2.299 gli emendamenti presentati al decreto liberalizzazioni in Commissione Industria del Senato, ce n'è anche uno che prevede la trasformazione dell'Enit in società per azioni, che prenderebbe il nome di Enit Spa. L'emendamento, che è stato presentato dal Pd e dal Terzo Polo, prevede che la maggioranza delle azioni che costituiscono il capitale sociale di Enit sia attribuita al ministero dell'Economia e delle finanze, alle Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano, che esercitano i diritti dell'azionista. E' ammessa la partecipazione al capitale sociale da parte di altri soggetti pubblici e privati tramite l'acquisto di azioni di nuova emissione, per un importo non superiore al 49% del capitale sociale. L'emendamento prevede infine che il rapporto di lavoro del personale alle dipendenze dell'Enit-Agenzia nazionale del turismo, al momento della trasformazione, prosegue con Enit ed è disciplinato dalla contrattazione collettiva e dalle leggi che regolano il rapporto di lavoro privato.
    Oggi intanto alle 15 riunione dell'Enit di cui fanno parte il dirigente dell'Isnart Flavia Coccia, il presidente di Federalberghi Confcommercio Bernabò Bocca, il coordinatore degli assessori regionali al turismo Mauro Di Dalmazio, l'assessore al turismo dell'Emilia Romagna Maurizio Melucci e l'attuale direttore dell'Enit, Paolo Rubini."

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  11. Da Guida Viaggi: E' Paolo Rubini ad avere attualmente l'interim della direzione di Enit Francoforte. L'ex direttore, Marco Montini, è tornato nella sede centrale di Roma dell'Agenzia e non è stato sostituito, per ora, da un altro funzionario in loco. In attesa che arrivi o meno una nuova nomina, non è ancora dato sapere quanto durerà l'interim del direttore generale Rubini, che ha assunto anche quello della sede di Tokyo. Sotto la gestione di Francoforte si trova attualmente anche l'Olanda, mentre rimane operativa la sede di Bruxelles."
    Ma il Dr. Rubini, quante ne fa? e quante ne sa?
    e che fanno a Roma tutti questi dirigenti rientrati dall'estero ?

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  12. http://www.ilsole24ore.com/art/economia/2012-02-13/governance-parola-chiave-ripartire-141240.shtml
    intervista al Ministro ...

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  13. "E' importante che ci siano sinergie di sistema. Stiamo definendo d'intesa con le Regioni una serie di iniziative che mirano sostanzialmente a favorire l'afflusso del nuovo turismo, quello che nei prossimi 10 anni contribuirà a portare il giro d'affari mondiale dagli attuali 800, a 1400 miliardi di dollari. Stiamo studiando la domanda, soprattutto nei paesi BRIC, per poter adeguare al meglio l'offerta. A questo fine serve uno sforzo sulla qualità delle strutture ricettive e sulla formazione degli addetti del settore. Vanno valorizzati i distretti e create reti di qualità e di eccellenza territoriale. Il Dl semplificazioni prevede la possibilità di destinare a scopo turistico i beni sequestrati alla criminalità organizzata. Una misura che ha un forte valore anche ..." dall'intervista con il Ministro ... ma mi pare di aver già letto e sentito le stesse cose 1milione di volte. Se per una volta si facesse, anzichè parlare in generico politichese ...........!!!
    di Lucilla Incorvati - Il Sole 24 Ore -

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  14. il posto di prima, ma con le citazioni al posto giusto ...
    "E' importante che ci siano sinergie di sistema. Stiamo definendo d'intesa con le Regioni una serie di iniziative che mirano sostanzialmente a favorire l'afflusso del nuovo turismo, quello che nei prossimi 10 anni contribuirà a portare il giro d'affari mondiale dagli attuali 800, a 1400 miliardi di dollari. Stiamo studiando la domanda, soprattutto nei paesi BRIC, per poter adeguare al meglio l'offerta. A questo fine serve uno sforzo sulla qualità delle strutture ricettive e sulla formazione degli addetti del settore. Vanno valorizzati i distretti e create reti di qualità e di eccellenza territoriale. Il Dl semplificazioni prevede la possibilità di destinare a scopo turistico i beni sequestrati alla criminalità organizzata. Una misura che ha un forte valore anche ..."
    di Lucilla Incorvati - Il Sole 24 Ore
    dall'intervista con il Ministro ... ma mi pare di aver già letto e sentito le stesse cose 1milione di volte. Se per una volta si facesse, anzichè parlare in generico politichese ...........!!!

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  15. Lo "scandalo" maggiore arriva da Iorio.
    Winteler era certo meglio di lui.
    Noi non possiamo valutare (dicono) se il Celli sarà un valido elemento per l'Enit, però lui può dire che lo sarà.

    Cos'è una cartomante da Fiera?

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  16. @Anna Sirolo

    Sono collegato con il Senato per cercare di capire com'è andata l'approvazione di celli alla X commissione.

    Non appena dicono qualcosa ... scrivo.

    A dopo

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  17. Unioncamere-Isnart, crollano le vacanze degli italiani nel 2011

    qui

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  18. L'emendamento presentato in X Commissione al Senato dovrebbe essere opera della senatrice Manuela Granaiola di Viareggio (PD), la quale ha al suo attivo ben due proposte di legge di trasformazione di ENIT in Spa, una del 2009 ed una del 2011.
    La seconda è praticamente la fotocopia di quanto presentato da Elisa Marchioni ed altri (PD) alla X Commissione alla Camera.
    Si legge QUI a pag 23 (G/3110/17/10 - 1162).

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  19. Circa il parere su Celli, il resoconto della seduta non è ancora pubblicato.
    Di solito appare nel pomeriggio del giorno successivo.
    Comunque le commissioni hanno 20 gg dalla data di assegnazione per decidere.
    Al Senato hanno assegnato il 7 febbraio, quindi han tempo sino al 27.
    Alla Camera non è del tutto chiara la data di assegnazione.
    Le due commissioni potrebbero anche decidere di non decidere subito e rinviare alla settimana dopo.

    Circa l'emendamento proposto per ENIT, è abbastanza ridicolo, imho, che una cosa del genere si faccia per decreto (ma il Governo Monti ha già fatto rinascere ICE col medesimo sistema). Tuttavia anche nel maggio 2005 Berlusconi fece cosa analoga con ENIT, per affrettare i tempi. Dopodiché ci vollero mesi e mesi prima che dal DSCT di Rutelli si decidessero a far approvare il nuovo statuto della neonata Agenzia Nazionale del Turismo (Paolucci, l'allora presidente, se ne lamentò nel corso di un'audizione in X Commissione nell'ottobre del 2007). ENIT, in teoria, si sarebbe dovuta sostenere, secondo la legge del 2005 (conversione del decreto), anche con i proventi derivanti dalla gestione del portale italia.it .
    Peccato che in gestione non l'ebbero mai.
    Anzi proprio durante quell' audizione Paolucci chiarì che
    Non sara` un portale che vendera` – nel senso che, ammesso che in futuro sia gestito da ENIT, ENIT non vendera` viaggi o ricettivita` – ma che avra`, tuttavia, una chiara connessione con chi si occupa di questo, in modo che il cerchio si possa chiudere. Se questo cerchio si interrompe, si perde il contatto fisico, e con un clic si perde tutto.

    Il governo Prodi aveva infatti modificato, nel frattempo, l'originario progetto, che prevedeva la presenza di una piattaforma nazionale di prenotazione, facendola semplicemente sparire con D.P.C.M. 03/08/2007 (la FIAVET era fortemente contraria al portale).
    Come noto MVB ha poi "venduto" come una sua grande idea quella di fare del portale italia.it un market-place, ma come noto, a parte le chiacchiere, non ha fatto proprio un bel niente, dilapidando solamente diversi altri milioni di euro per un'inutile vetrina dai contenuti imbarazzanti (per non parlare poi delle traduzioni...).

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  20. @Frap

    Le commissioni avranno tutto il tempo che gradiranno ma alla fin fine il Celli sarà presidente dell'Enit.
    Poteri "forti" vogliono che la vada così a prescindere.
    SPA, manageriamento o "SSPP" e quant'altro viene (forse) deciso prima ancora della richiesta alle varie commissioni della Camera e del Senato.
    Ma per un attimo scordiamoci del Celli e ragioniamo su quanto hai scritto:
    ... (la FIAVET era fortemente contraria al portale) ... e poi chi altri?

    Chi a parte voi (il web), voi che avete scritto fiumi di righe su SCANDALO ITALIANO, che poi tu hai (autonomamente) continuato con The Million Portal bay e quindi con Magic Italy sulla "catastrofe" del famoso portale che a conti fatti (quanti sono quei milioni di euro ?) che gli italiani hanno pagato per una benemerita mazza?
    Quanti e chi sono quei signori delle istituzioni che hanno "speso" (pur pagati) almeno una milionesima parte di quello che avete detto voi (a gratis) per il bene (vostro?) no, quello altrui e della collettività?
    Eppure sia gli uni che gli altri (l'opposizione) ... ma è meglio che la finisca qui perchè mi stò incazzando non poco.

    E alla fine Celli sarà presidente dell'Enit e a me girano che pare un ventilatore.
    E allora mi chiedo: ma posso incazzarmi io (o tu e pochi altri qui) per cose che probabilmente c'interessano marginalmente (?), mentre a quelli a cui dovrebbe importare ... tacciono, oppure rilasciano delle dichiarazioni in cui si dicono anche contenti (vedi Iorio)?

    E poi va a finire che gli "strani" siamo noi...

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  21. E al Senato han pubblicato i resoconti di tutte le commissioni, con l'eccezione indoviniamo della quale?
    Dal bollettino:

    (*) Il riassunto dei lavori della Commissione (pomeridiana) 10ª (Industria, commercio, turismo) verra` pubblicato in un separato fascicolo di supplemento del presente 573º Resoconto delle Giunte e delle Commissioni parlamentari del 14 febbraio 2012.

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  22. sto frap...sa proprio tutto

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