“Il nostro ente
ha pochi soldi. Il Paese non ha mai investito sul turismo. Bisognerebbe cercare
di fare maggiori investimenti in questo momento di crisi, essendo questo
settore una delle maggiori risorse per l’Italia. All’Enit con 15-20 ragazzi da
assumere risolveremmo molti problemi, a partire dal funzionamento del portale
Italia.it, ma qui al limite possiamo pagare i buoni pasto. Sono circa otto
mesi che cerchiamo di prendere quattro ragazzi”.
Lo ha detto il presidente dell’Enit – Agenzia Nazionale per il Turismo, Pier Luigi Celli, in
occasione della presentazione della XVII edizione della Borsa del Turismo
delle 100 città d’arte d’Italia avvenuta nella sede dell’Enit a Roma.
Eh (?), ma se ne hanno già 18?
E poi cosa ci devono fare esattamente con i
"ragazzi" in ENIT?
A meno che non vogliano "i ragazzi" per fargli
mettere mano al codice del portale, che però è in mano ad ACI Informatica,
anche se, come si sa, ora la manutenzione vorrebbero esternalizzarla.
O forse li vorrebbero far "giocare" su Facebook,
Google+, Twitter, ecc. ecc. per il famoso laboratorio di e-tourism?
Vacci a capire cos’hanno in mente ... forse un torneo di
bocce viste che con queste notizie ci girano a noi ancora di più?
a) 1 Direttore
b) 1 Vicedirettore
c) 3
Responsabili di area
d) 13 Redattori
E poi per non farsi
mancare niente ...
... Un nucleo di traduttori madrelingua che garantisca in
tempi stretti la traduzione di tutti i testi pubblicati nelle seguenti lingue:
inglese, francese, tedesco, spagnolo.
E poi nel capitolato è descritto con buon dettaglio tutto
quello che la redazione deve fare.
E poi non lo conosceva il bilancio dell’ENIT?
E poi (eppure) era ed è pubblicato sul sito ...
E poi hanno non meno di altre 90 persone in Promuovitalia.
E poi liquidino la società e prendano un po' di personale da
lì, se vogliono e devono fare qualcosa di concreto.
E poi la strategia di promozione complessiva, dove cavolo
sta?
E poi … e poi … e poi
Poverino ... Dai Luciano, facciamola una colletta e diamogli 'sti 4 guagliuni ...
RispondiElimina:-)
GRANDE
RispondiElimina@Jennaro
RispondiEliminaVa beh, metterò da parte qualche spicciolo ... ma solo da quando me ne sarò già andato.
:)
Cosa ci sarà sotto?
RispondiElimina;-)
Parlerà sempre più russo il turismo italiano: da settembre parte "l'anno incrociato" che tra 2013 e 2014 si propone di aumentare reciprocamente i flussi di visitatori. L'Enit punta al raddoppio dei visitatori e conta su borghi storici, sud, congressi e Expo di Milano. Nel 2012, stando ai vari tipi di visti rilasciati, i turisti russi sono stati quasi un milione e sono ormai al primo posto tra i top spender, con una media di quasi 200 euro al giorno (tra viaggio e hotel, escluso lo shopping).
RispondiEliminaE poi...
RispondiEliminaStriscia la notizia: bel servizio su Villa Durazzo Pallavicini, un paradiso esotico che invita a viaggi fantastici. Invece no, si trova a Genova Pegli, e forse manco Luciano c'è mai stato, in ossequio al detto che nessuno frequenta il bar sottocasa :)
Tutto per dire: sarà mica tutta colpa di 4 ragazzi?
Pare, e ripeto pare, che queste che seguono, siano le prime proposte di legge già presentate in questa legislatura.
RispondiEliminaSe questo fosse vero, e a parte che il turismo non appare neanche nel pensiero di sta gente (Via Francigena a parte, ma non è motivata la proposta per il nostro settore), quello che si presenta d'acchito fa già di per stesso alquanto schifo.
E secondo 'sta gente sarebbero questi i problemi italiani prioritari?
- Luigi Dellai (Pd) vuole "l'apertura di una casa da gioco a Chianciano Terme" e si batte per la "valorizzazione e la salvaguardia della via Francigena".
- Matteo Brigantini (Lega Nord) chiede "disposizioni per la celebrazione del festival lirico dell’Arena di Verona".
- Edmondo Cirielli (Fratelli d'Italia) sta lavorando "all’istituzione della regione Principato di Salerno".
- Sandra Zampa (Pd) chiede "un contributo straordinario al teatro comunale di Bologna".
- Domenico Scilipoti (PdL) chiede al Parlamento "il ripristino della sovranità monetaria dello Stato italiano nel rispetto dei trattati internazionali".
- Giovanni Burtone (Pd) combatte per l'"attribuzione della denominazione di ‘Città nazionale del presepe’ al Comune di Grassano".
- Renate Gebhard (Svp) vuole ripristinare "la festività di San Giuseppe nella data del 19 marzo".
- Pino Pisicchio (Centro Democratico) sogna una giornata "del rifiuto della povertà".
- Roberta Pinotti (PD) vorrebbe una "giornata nazionale dell’Inno d’Italia".
- Paola Binetti (UdC) chiede "disposizioni per la valorizzazione delle tifoserie e la partecipazione delle famiglie alle manifestazioni sportive nel calcio"
- Susanna Cenni (Pd) propone l’"istituzione della giornata nazionale dedicata alla cultura del mondo contadino e della Rete italiana della memoria della civiltà contadina".
- Sergio Divina (Lega Nord) vuole istituire norme per la "tutela delle televisioni di strada"... ;-)
- Michela Vittoria Brambilla (Pdl) vuole "il riconoscimento degli equini quali animali di affezione".