LA CURIOSITA'
Alcuni giorni fa m’è capitato di leggere un articolo che definire curioso è poca cosa (ma ne avevo sentito parlare poco tempo prima), e dico curiosa per non dire ‘na str … anezza poiché intendo rimanere nel solco del consentito.
IL PROGRAMMA
Una coalizione politica della mia città in previsione delle prossime votazioni comunali del 2012,
ha redatto un programma costituito da cinque gruppi tematici, dei quali sono stati chiamati a fare parte gli iscritti di quel partito, coordinati da due responsabili cadauno, che ricalca le Commissioni consiliari del Comune di Genova e così ripartite:
Area tematica n. 1 (Urbanistica, infrastrutture, porto, demanio, mobilità, traffico, servizi pubblici) coordinatori: Mario Trombetti e Donatella Mascia.
Area tematica n. 2 ( Politiche educative, edilizia scolastica, politiche socio sanitarie, sociali, abitative, sicurezza, immigrazione, anziani, politiche giovanili) coordinatori: Roberto Bognetti e Francesco Caso.
Area tematica n. 3 (Lavori pubblici, manutenzioni, arredo urbano, verde pubblico, parchi, politiche ambientali, ciclo dei rifiuti, tutela animali) coordinatori: Claudio Eva e Matteo Campora.
Area tematica n. 4 (Cultura, turismo, sport, tempo libero) coordinatori: Mario Bozzi Sentieri e Lilli Lauro.
Area tematica n. 5 (Economia, lavoro, politiche tributarie) coordinatori: Gian Luca Fois e Giuseppe Mela
Neanche a dirlo l’occhio m’è caduto (ma guarda il caso) su quella del turismo che naturalmente è inserita con cultura, sport e tempo libero.
L'OPINIONE
E fin qua niente di male, anzi ce ne fossero e se ne facessero a volontà di programmi di tutte le razze per migliorare l’ambaradan cittadino.
Degli altri non me ne capisco niente ma di programmi sul turismo qualcuno (a centinaia) in passato l’ho visto e se devo dire la mia, e se devo rimanere nell’educazione, beh; forse è meglio che stia zitto.
Ora, di quello che l’area tematica n° 4 coordinata da Mario Bozzi Sentieri e Lilli Lauro ha “pensato”, non ne so praticamente nulla, se non qualche cenno ricuperato sul web tipo «Ritrovare le nostre origini attraverso la tradizione dialettale - spiega Lilli Lauro -. Abbiamo bisogno di una nuova offerta culturale, di un nuovo marchio genovese che recuperi quello che abbiamo, anche attraverso dei depliant viventi e multimediali» … e se i primordi o i fattori più importanti per risolvere il turismo in città sono questi (?)..., ma se vado a vedere il curriculum che "i due" hanno in questo settore, non trovo granché.
Quindi, com’è possibile che abbiano fatto un buon lavoro se quel comparto non è la materia per cui sono maggiormente ferrati?
E non c'era proprio nessun'altro che conoscendo meglio il "mestiere" avrebbe potuto fare di meglio, sempre che di meglio per loro si possa?
Aspetto suggerimenti, grazie.
Che abbiano fatto una specie di copia/incolla di quello che altri hanno scritto nei tempi passati e che (forse) a sua volta avevano copiato da quelli di prima che (forse) di conseguenza l’hanno fatto con i predecessori che probabilmente … eccetera eccetera, inserendo solo qualche piccola novità o semplice attuale nozione?
Non lo sapremo mai, forse si o ...?
CHI HA COORDINATO IL PROGRAMMA DEL TURISMO
Mario Bozzi Sentieri è un brillante scrittore e giornalista nonché autore di importanti testi come (
Dal neofascismo alla nuova destra) o (60 anni di Cisnal/Ugl a Genova), nonché socio fondatore di “Merito” … (?) ... e gli obiettivi di Merito sono: Diffusione della meritocrazia in politica, nella P.A. e nella società.Creazione e formazione di una nuova classe dirigente nell’ambito del centrodestra.
Si vabbè, ma il turismo?
Mentre la Lilli Lauro è una brava consigliera comunale (attualmente) ed è membro delle Commissioni III (Urbanistica, Assetto del Territorio, Lavori Pubblici); IV (Bilancio); V (Servizi Sociali, Piano Regolatore Sociale, Sanità, Politiche abitative, Politiche dell'immigrazione, Politiche della sicurezza); VI (Aziende e Società Controllate, Città Digitale, Politiche del Lavoro); VII (Infrastrutture, mobilità e Traffico, Polizia Municipale; Demanio e Affari Portuali) di cui è vice presidente; VIII (Cultura, Promozione della Città, Sport e Tempo Libero, Politiche educative, scolastiche, giovanili).
FENOMENI O ... ? A parte che alcuni cittadini (quelli che tallonano la politica e non solo il GF) possano pensare che il seguirne 21 (ventuno) di quella consistenza e di tale difficoltà può sembrare che alla fin fine sia un po' difficile fare il tutto per bene.
Ma tutto è possibile, per carità, anche se qualche ovvio dubbio rimane.
Mentre i “soliti” altri, quelli che sono perennemente in malafede, potrebbero invece rimuginare che l’appartenere a più commissioni comporti un certo gettone di presenza.
Cosa di cui non potrei giurarci neanche un penny bucato perchè non lo so, anche se si dice in giro che questo sia di circa 100 euro e quindi ...
Però dico: “Possibile che in quei 21 (e non sono pochi) manchi proprio quello, il turismo, e che la signora n'abbia coordinato l’attinente programma per un settore che non è di sua pertinenza ... molto stretta ?”
Inoltre leggo che ha ricoperto numerose cariche all'interno dei consigli scolastici delle scuole di una zona di Genova, ed è stata Presidente d'istituto del Circolo didattico (sempre della stessa zona) per più di un decennio.
Si vabbè complimenti, ma il turismo?
Si vabbè, ho capito!
LE TESTE PENSANTI
P.S.: Ultimamente in una riunione delle "teste pensanti" della mia città, e attuata per poter risolvere gli annosi problemi che ahimè questa si trascina inesorabilmente, ho sentito parlare di turismo da un deputato genovese della Repubblica italiana, Roberto Cassinelli, che ha esordito così: "I ristoratori genovesi sono diventati ricchi e non hanno più voglia di fare il loro lavoro ... e poi sono scontrosi con i turisti".
Poco prima, una cara signora, aveva detto la stessa cosa in merito alla poca socialità dei liguri.
Ma dico, siamo pazzi?
Io stesso sono figlio del ristoratore più "anziano" di questa città e nonostante mio padre sia diventato "benestante" (si spera) dopo 66 anni di duro lavoro, e nonostante "lui" abbia già suonato gli 83 anni, e nonostante ogni mattina apra i locali alle 07:15 e chi per lui li chiude alle 02:00 di notte ..., e nonostante tutto questo ... prova a fargli vedere un turista anche in orario di prossima chiusura, lui lo servirà (ringraziando) col sorriso migliore che ha regalato al primo cliente.
Ma quello che più m'ha dato fastidio è che i presenti (le teste pensanti) abbiano annuito a questa str ... anezza come la cosa più saggia sentita nella giornata, forse nel mese o addirittura, chissà, forse dell'anno.
E con questi Genova, speranze non ha.
P. P. S.: La Camera di Commercio attesta che di licenze a nominativo genovese ormai ce ne siano poche e quindi com'è possibile che la colpa sia dei cittadini "scontrosi" che hanno i natali in questa città?
E la stessa cosa accade in tutta la Liguria, dove multi etnie e cittadini d'Italia si sono mischiati come in ogni luogo del mondo, e loro la "menano" ancora con queste str ... anezze?
La stessa Rimini, che dell'accoglienza ha fatto la sua "arma" migliore, oltre quarant'anni fa i suoi cittadini non la pensavano nella stessa d'oggi maniera ed erano anche loro "scontrosi", ma poi quel Comune, probabilmente fornito a monte di "gente pensante" migliore di questa qua, ha saputo portarci i turisti, e le cose sono ovviamente cambiate.
P. P. P. S.: E come al solito non sapendo il che fare (dx, centro e sx) pensano bene di far ricadere la colpa su altri, e anzichè provare a sbrogliare l'intricata matassa (ma neanche poi tanto), continuano a tricerarsi dietro a delle pagliuzze di raffia.
Beh, con questi ho ben poco da dire ma tanto da incazzarmi, e quindi ... non appartenendo a "quelli" che dicono BRAVO a qualsiasi str ... anezza di quei "signori" che nella classe sociale (meritocraticamente) stazionano qualche gradino più in su, e in considerazione dei loro "saggi" ragionamenti in questo settore che è l'unico che può toglierci dalla "bratta" ... forse è meglio che me ne allontani ... almeno per mantenermi in salute.